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Unipg, mensa universitaria | Studenti spenderanno meno

Dal prossimo anno accademico gli studenti dell’Università di Perugia spenderanno meno per avere un pasto a mensa: la proposta della Sinistra Universitaria-Udu Perugia in Commissione di controllo ADiSU è infatti stata approvata, e andrà ad alleggerire i costi per gli studenti collocati nella seconda e terza fascia di contribuzione in base al modello ISEE/ISEEU (rispettivamente quella che va da 10.000 € a 15.000 € e da 15.000 € a 20.000 €). La prima fascia (da zero a 10.000 €) è invece già esentata dal pagamento del servizio mensa in caso di idoneità dello studente a ricevere la borsa di studio erogata dall’ADiSU stessa.

Il risparmio – Dal prossimo anno accademico dunque, considerando una media di due pasti al giorno per cinque giorni a settimana, distribuiti su circa 9 mesi di “vita universitaria”, uno studente in seconda fascia spenderà all’incirca 1980 € anziché gli attuali 2178 € nel caso di pasti completi (primo, secondo, contorno, pane, frutta e bevanda), con un risparmio di circa 200 €. Anche per quanto riguarda gli studenti in terza fascia è significativo il risparmio annuale nella situazione analoga, passando da circa 3366 € a 2970, quasi 400 € in meno. Secondo il nuovo modello le tariffe della seconda e terza fascia, quelle medio-basse e dunque più colpite dalla crisi economica, si sono significativamente ridotte, avvicinandosi sempre di più a quelle più economiche; se infatti un pasto completo continuerà a costare 4,50 € per gli studenti non borsisti di prima fascia, lo stesso pasto costerà 5 € per la seconda fascia e 7, 50 € per la terza, con una riduzione rispettivamente di 0,50 e 1 €.

“Nell’ultima tornata elettorale – si legge nel comunicato del sindacato studentesco – la lista della Sinistra Universitaria-UdU Perugia per la Commissione ADiSU ha raccolto oltre il 40% dei voti da parte degli studenti perugini, un consenso ed una fiducia ben radicate alle proposte ed all’attività del Sindacato Studentesco, che ci hanno permesso di ottenere la Presidenza dell’Organo e di lavorare per aumentare la qualità e l’accessibilità dei servizi studenteschi del territorio. E’ con grande soddisfazione che oggi possiamo salutare l’approvazione di un’altra delle tante proposte concrete con cui due anni fa ci siamo presentati alle elezioni studentesche, il lavoro della buona rappresentanza prosegue per costruire una città ed una regione a misura di studente!”.