“C’erano una volta una Pieve, un Lago e un Palazzaccio…”. E’ questo il nome dell’iniziativa che si terrà domenica 4 settembre a Firenzuola (Acquasparta – TR), un itinerario alla scoperta della storia e del paesaggio della montagna martana tra la Pieve di S. Maria in Rupino, la Diga di Arezzo e il Palazzaccio.
L’iniziativa è nata dal lavoro di indagine svolto dal Laboratorio del Paesaggio di Acquasparta (Firenzuola – Messenano). L’itinerario racconterà con più voci storia e leggende, paesaggi di ieri e di oggi del territorio di Firenzuola, toccando l’insigne Pieve di S. Maria in Rupino, la diga (o lago) di Arezzo e i misteriosi ruderi del Palazzaccio.
Il punto di ritrovo sarà proprio la Pieve di S. Maria in Rupino, alle ore 9.30. Nel portico sarà allestita una mostra fotografica a verrà presentata la ricerca “Indagine su una terra di confine”, svolta da Filippo Filipponi in collaborazione con il gruppo di lavoro locale del Laboratorio del Paesaggio. Seconda tappa del percorso sarà la diga di Arezzo, anche detto lago di Firenzuola. Verranno spiegati la sua origine e il suo funzionamento (a cura del Consorzio di Bonificazione Umbra). Infine, ci si sposterà presso il Palazzaccio, ultima fermata dell’itinerario, dove il gruppo di lavoro locale racconterà le leggende che negli anni sono nate intorno ad esso.
Il percorso è facile e senza particolari insidie, può essere quindi accessibile a tutti. In caso di pioggia la passeggiata sarà rinviata. Inoltre, su prenotazione e al costo di 10 euro sarà possibile pranzare presso la Pro Loco di S. Maria in Rupis. Info e prenotazioni ai numeri 334-6189814 e 329-2280924.