E' successo un po' di tutto nel fine settimana. Il bilancio dell'attività dei carabinieri di Perugia è di una persona arrestata e di altre quattro denunciate in stato di libertà.
E' stato tratto in arresto un 44enne cittadino rumeno, residente nell’hinterland perugino, con una fedina particolarmente nutrita di precedenti, in ottemperanza ad un ordine di cattura emesso dalla locale magistratura. L'uomo doveva scontare una pena di 11 mesi di reclusione, per un delitto contro la libertà personale, commesso a Perugia, nel mese di novembre 2010. Assolte le formalità di rito, l’arrestato sorpreso nel centro abitato di Ponte San Giovanni, è stato portato Capanne a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Denunciato un cittadino tunisino, di 27 anni, senza fissa dimora, con precedenti penali, responsabile della violazione della normativa in materia di immigrazione. Sorpreso durante un controllo nella frazione perugina di Ponte Felcino, è risultato inottemperante all’ordine di espulsione dal territorio nazionale emesso nel mese di marzo dell’anno scorso dal Questore di Roma.
Aveva occupato un appartamento. Un 25enne tunisino, anch’egli senza fissa dimora in Italia, noto alle cronache giudiziarie, con l’accusa di invasione di edifici e di violazione delle norme sull’immigrazione è stato denunciato grazie alle segnalazioni di alcuni residenti nel quartiere perugino di Elce che lamentavano movimenti anomali provenienti da quell’appartamento, all’esito del blitz notturno l’uomo è stato sorpreso mentre occupava arbitrariamente un’abitazione di Via Antinori, di proprietà di un 80enne pensionato magionese e a richiesta dei militari operanti non esibiva alcun documento identificativo di riconoscimento. Condotto in sede, è stato identificato grazie ai rilievi fotosegnalatici e dattiloscopici subito effettuati.
Ubriachi. Un 45enne originario del Marocco, domiciliato nel capoluogo, noto alle forze dell’ordine per analoghi precedenti si è reso responsabile di ubriachezza, oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Infatti, in evidente stato di ubriachezza, arrecando disturbo alla clientela di un locale della zona universitaria perugina ha spintonato, offeso ed opposto resistenza ai carabinieri intervenuti sul posto a richiesta degli avventori dello stesso locale. Ristabilito un clima di relativa calma, passata la sbornia, l’uomo, sebbene scusatosi con i militari del suo comportamento, non è riuscito ad evitare la denuncia all’Autorità Giudiziaria per i fatti reato contestati. Un cittadino rumeno di 29 anni, residente nel capoluogo, con piccoli precedenti penali, si è reso responsabile di oltraggio, resistenza, violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento ed ubriachezza. In stato di manifesta ubriachezza, in piena notte, dopo aver danneggiato la vetrata del portone di ingresso di un edificio condominiale nella zona di Ponte San Giovanni, nel tentativo di sottrarsi al controllo, ha spintonato ed offeso con espressioni ingiuriose i carabinieri che, sollecitati dai condomini del palazzo in preda alla paura, sono intervenuti per le incombenze di rito, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Oltre alla denuncia, all’uomo saranno addebitati anche i danni derivanti dalla sua azione delittuosa, degenerata in conseguenza dei fumi dell’alcool.