Spoleto è il territorio dell’Umbria che ha fatto registrare il maggior incremento di turisti per tutto il 2012 subito dopo l’alta valle del Tevere. È quanto riporta una nota diffusa dalla Regione dell’Umbria in cui i dati dei flussi turistici, riferiti al 2012, per quanto riguarda i territori, indicano come la performance migliore sia quella del territorio dell’alta valle del Tevere seguita da quella del territorio del Comune di Spoleto con il 4,21 in più negli arrivi ed il 3,20 nelle presenze.
Un dato, questo di Spoleto, già emerso lo scorso febbraio attraverso un comunicato del Comune che dava conto dei numeri e delle cifre dei flussi turistici per tutto il 2012. I dati erano stati elaborati sul totale degli arrivi e delle presenze comunicate dalle stesse strutture ricettive del comprensorio e poi inviati dal Comune alla Regione.
Le conclusioni emerse dall’indagine statistica condotta sui flussi turistici registrati nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere di Spoleto e Comprensorio “anno 2012” evidenziano un aumento negli arrivi pari al 4,21 % ed un incremento di presenze equivalente al 3,20%. Tradotto in numeri assoluti, nel periodo preso in esame, gli arrivi aumentano di 4.094 unità, e le presenze di 7.765 pernottamenti, rispetto allo stesso periodo del 2011. Per quanto riguarda il solo Comune di Spoleto gli arrivi sono aumentati del 4,07%: si è passati cioè da 89.3085 arrivi del 2011 a 93.025 mentre le presenze crescono del 3,20% passando da 212.093 presenze 215.142.
Con un dato importante: per la prima volta da dieci anni a questa parte gli arrivi superano nel comprensorio spoletino le 100mila unità (esattamente 101.281). Le presenze invece superano quota 250mila ma rispetto al dato migliore del decennio (252.895) arrivano a 250.594.