Orvieto

Turismo, Orvieto terza meta dell’Umbria dopo Assisi e Perugia: i dati della Regione

Turismo: Orvieto terza meta dell’Umbria nel 2022.

È questo il risultato che emerge dalle statistiche diffuse dalla Regione Umbria sulle presenze turistiche nelle strutture ricettive relative all’anno 2022. Con 147.031 arrivi e 273.185 presenze, dunque, la città di Orvieto è la terza destinazione dell’Umbria dopo Assisi e Perugia. Anche l’aumento percentuale rispetto al 2021 è il terzo miglior risultato nella top ten delle città umbre più visitate: +34,5%  di arrivi e +44,1% di presenze.

Presenze degli stranieri: arrivi al +153%

Più che raddoppiate le presenze degli stranieri con 49.310 arrivi (+153%) e 109.700 presenze (+167,9%). Per quanto riguarda i turisti italiani, sono stati 97.721 gli arrivi (+8,8%) e 163.485 le presenze (+10%). Continua anche il trend in aumento per la permanenza media, che tocca quota 1,86 (+7,5%), variazione superiore a quella registrata da Assisi (+2,6%) e alla media complessiva della Regione che fa segnare un calo dello 0,7%. Il soggiorno medio dei turisti stranieri nella città di Orvieto è di 2,2 giorni, mentre quello dei visitatori italiani arriva a 1,67 giorni.

Il dato relativo alle iniziative per il Saint Patrick’s Day

Il trend positivo del 2022 nella città di Orvieto si sta consolidando anche nei primi mesi del 2023. Significativo il dato registrato nello scorso fine settimana al Pozzo di San Patrizio, in occasione delle iniziative per il Saint Patrick’s Day. In tre giorni, dal 17 al 19 marzo, sono stati 2.123 gli ingressi, contro i 1.854 registrati in quattro giorni nel 2022, dal 17 al 20 marzo.

Tardani: “Bilancio positivo”

I risultati diffusi dalla Regione Umbria sull’andamento turistico nel 2022  – commenta il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani – ci consegnano un bilancio più che positivo, con Orvieto che si attesta come terza meta preferita dell’Umbria sia per i turisti italiani che per quelli esteri. Raccogliamo i frutti dell’incessante lavoro di promozione della città e di innovazione dei servizi turistici“.

“I segnali incoraggianti – prosegue – provengono dal ritorno dei turisti stranieri, con importanti flussi in arrivo anche in questi primi mesi del 2023, e dall’aumento lieve ma progressivo della permanenza media. Su questo tasto vogliamo continuare a battere proponendo Orvieto come destinazione da cui partire per un viaggio alla scoperta dell’Umbria”.