Gubbio e Gualdo

Troppi camion “incastrati”, non è solo colpa dei navigatori | Commodi “Cartelli poco chiari”

Navigatori “poco aggiornati” e cartellonistica per niente chiara continuano a far “danni” sulla Perugia-Ancona, precisamente lungo la Sr 318 di Valfabbrica, nello specifico all’uscita di Gubbio.

Da anni infatti le attuali indicazioni causano l’ingresso errato nella provinciale 242 di San Pellegrino (direzione Caprara, Biagetto, Pieve di Compresseto) di numerosi mezzi pesanti e autoarticolati che, una volta accortisi dello sbaglio, non riuscendo ad invertire senso di marcia né a proseguire lungo la strada stretta e tortuosa, si “incastrano” letteralmente senza più riuscire a muoversi fino all’arrivo dei vigili del fuoco.

L’ultimo episodio risale ad appena 4 giorni fa (20 aprile), con un camion straniero rimasto bloccato in una curva stretta di campagna in località Caprara. Anche in questo caso è stato necessario l’intervento dei pompieri, che hanno risolto la situazione con l’aiuto di un’autogru, che ha permesso di rimettere il mezzo pesante nella direzione giusta per riprendere la Perugia-Ancona in direzione Gubbio-Fano.


Perugia-Ancona, attivati i due autovelox fissi Valfabbrica


L’assessore gualdese ai Lavori pubblici Jada Commodi – che ha scritto alla Provincia di Perugia chiedendo di parlare con l’ente gestore e risolvere la questione – parla addirittura di criticità altissima. I camion si trovano infatti ad occupare l’intera carreggiata, attuando manovre azzardate anche approfittando di spazi privati residuali e ponendosi in posizioni pericolosissime per gli utenti terzi della strada stessa. Questo tipo di situazioni si ripetono con cadenza settimanale da sempre e spesso hanno causato pure piccoli incidenti, per ora ancora senza gravi conseguenze per le persone”.

Il Servizio Gestione Viabilità della Provincia ha già fatto pervenire la risposta all’assessore Commodi, proponendo una semplice soluzione: l’apposizione, “a mo’ di segnale di conferma“, di un segnale di indicazione extraurbano “Gubbio” (che indichi di proseguire dritto) allo svincolo Caprara-Biagetto-Pieve di Compresseto. E’ stata inoltre prospettata anche “la manutenzione dei cartelli già presenti poiché danneggiati e in precario equilibrio”.