Trasimeno

Trasimeno, dubbi sulla “bioraffineria” dell’Osservatorio Borgogiglione

Come riferito dall’Osservatorio Borgogiglione, nell’ultimo Consiglio Comunale di Corciano l’Assessore all’ambiente Carlotta Caponi ha risposto all’interrogazione della consigliera Fioroni (M5S) sul progetto di “bioraffineria” e sul futuro della discarica di Borgogiglione.

Punti in sospeso

In merito alla relazione preparata da TSA spa, l’azienda a cui Corciano e tutti i Comuni del Trasimeno hanno affidato la gestione del servizio rifiuti. L’Osservatorio Borgogiglione aveva già ricevuto e pubblicato i documenti ufficiali dei procedimenti autorizzativi in corso, compresa una relazione del Direttore di TSA spa, ma sperava di ascoltare dagli amministratori comunali chiarimenti sui molti punti lasciati in sospeso e sugli intendimenti riguardo al futuro.

Poca chiarezza

Secondo l’osservatorio le risposta sarebbero fumose: “Nulla sui costi previsti per il progetto “bioraffineria” e sulle spese già sostenute per rimettere a norma l’attuale impianto di recupero di energia elettrica dai rifiuti – si legge in una nota – nulla sulla quantità di biogas presente ancora in discarica e da sfruttare né sul confronto tra i 2 impianti quanto a efficienza energetica e impatto ambientale; nulla sulla durata dell’investimento e, a precisa domanda, se tale progetto prefigura un ulteriore ampliamento della discarica.”