G.T., 50enne cacciatore ternano ha perso tragicamente la vita in quello che sembra essere stato un incidente durante una battuta di caccia. L’uomo, secondo una prima parziale ricostruzione dei fatti dei militari di Ferentillo, coordinati dal maresciallo Alessandro Lumia, si trovava in località Colle Ponte, nei pressi di Ferentillo, in compagnia di un amico, un 64enne, con il quale era solito uscire per andare a caccia.
Proprio quest’ultimo, in seguito a una caduta, probabilmente dovuta al fogliame umido, non avrebbe controllato l’arma che teneva a tracolla, dalla quale sarebbe partito il colpo fatale che ha colpito la vittima su un fianco, all’altezza del torace. Sul posto si è portato anche il magistrato titolare del fascicolo di indagine, Tullio Cicoria, che ha disposto l’autopsia sulla salma di G.T.. Dagli esiti degli esami balistici, autoptici, da quelli sulla condotta dell’uomo, il magistrato potrebbe avanzare l’ipotesi di reato di omicidio colposo nei confronti dell’uomo.
A dare l’allarme, poco prima delle 11.00, al 118 è stato il compagno di caccia della vittima: i sanitari sono stati accompagnati dalla Forestale e dai Vigili del Fuoco sul luogo dell’incidente; vista l’impervietà della zona, si è reso necessario un potente fuoristrada e l’intervento dell’elisoccorso “Icarus”. Il personale medico, dopo aver provato a curare il ferito in loco, alle 12.45 ne ha costatato il decesso.