Canti e Discanti cambia pelle. L'ottava edizione del festival, fiore all'occhiello della valle umbra sud, quest' anno, sarà attenta a dare ascolto e voce alle sonorità e alle arti di tutti il mondo, che sappiano in qualche modo raccontare, emozionare e far sognare. Dall'8 al 23 luglio Foligno si trasformerà in una vera e propria culla del mondo, dove in una alternanza straordinaria di musica, da quella italiana alle nuove correnti internazionali, un filo rosso si dipanerà tra i viottoli acciottolati della città alla scoperta di tradizioni culturali di altri paesi fondendo insieme non solo la musica ma anche le arti figurative come il mondo della fotografia e quello cinematografico passando attraverso un percorso enogastronomico teso a valorizzare i sapori della nostra terra. Esplorazione di nuove forme e intreccio, contaminazione tra le diverse discipline artistiche.
Il “Centro del Mondo”
Foligno viene definita , il “centro del mondo”. La città si trova, secondo la tradizione, al centro della penisola italiana a sua volta al centro dell' Europa e del Mar Mediterraneo anticamente considerato il centro del mondo. In particolare tale punto si identificava, nei decenni passati, con il birillo centrale del biliardo centrale dello storico “Caffé Sassovivo” in Corso Cavour. Favole a parte la città proprio per la sua posizione centrale è stata sede in passato dei maggiori scambi interculturali di tutto il mondo. Nella piazza confluivano i mercanti di mezzo mondo da oriente ad occidente intenti a vendere i preziosi broccati provenienti dalla Spagna, fino alle spezie giunte dalla via di damasco. Artisti poeti e nobili cavalieri si sfidavano in giostre medievali e Foligno prima della dominazione Perugina era realmente il centro del mondo.
I Luoghi
– Palazzo Trinci è il più insigne palazzo folignate edificato sul lato nord della Piazza Grande ( oggi Piazza della Repubblica ) a partire dal 1407.
Al suo interno conserva ampie decorazioni pittoriche della prima metà del ‘400, esempio di quell' arte di carattere profano che abbelliva le ricche dimore del tempo.
– Piazza Piermarini è la piazzetta dedicata all'architetto folignate Giuseppe Piermarini ( famoso per aver progettato la Scala di Milano ). La piazzetta in realtà si è ricavata dopo il bombardamento del '42 . Inizialmente infatti era la platea del teatro Piermarini realizzato sulla struttura della Scala. Purtroppo oggi, di quel magnifico teatro, ne è rimasta solamente la facciata.
– Chiesa di S. Paolo è la recente opera dell'architetto di fama mondiale Massimiliano Fuksas. Un monolite criptico, chiuso intorno, quasi astratto dove la luce naturale entra attraverso giochi di finestre di forma differente a collocazione libera.
– Le Conce è forse il quartiere più antico di Foligno. Luogo caratteristico perché attraversato dal fiume Topino e ai suoi lati si trovavano la vecchie concerie di pellame. Da qui infatti ha preso il suo nome.
Tutte le sezioni propongono anteprime ed uniche date per l'Umbria.
L'ingresso è gratuito per tutti gli spettacoli, tranne per la Cena Evento 25 € ( una produzione propria del festival ) e l'aperitivo con Riccardo Maffoni €5.