Perugia

Torgiano, Vaccari “Non partecipare al consiglio comunale”

Questo Consiglio comunale non s’ha da fare! Il consigliere Marzio Vaccari, nell’annunciare che non parteciperà alla seduta del 30 dicembre del Consiglio comunale di Torgiano, diffida tutti i colleghi, di opposizione e di maggioranza, dal partecipare alla seduta e tantomeno dall’assumere atti di cui, eventualmente, si chiederà la nullità, come da comunicazione inviata al prefetto.

Il motivo di questa posizione assunta da Vaccari è presto detta: per i consiglieri, tra feste natalizie e fine settimana, è impossibile prendere visione delle carte relative ai punti all’ordine del giorno.

“Ho ricevuto venerdì 20 dicembre 2019, pochi minuti dopo le 12,00 – scrive Vaccari – la pec con cui veniva convocato il
consiglio comunale in oggetto con rilevanti punti all’ordine del giorno.
Questa appare essere, ancora una volta, la (scarsa) considerazione con la quale detta maggioranza valuta l’opposizione ed in particolare il ruolo del Consiglio comunale”.

Perché il 20 dicembre è venerdì e gli uffici sono chiusi di pomeriggio. Il 21 dicembre è sabato ed il successivo 22, ovviamente, è domenica e gli uffici per la consultazione dei documenti del Consiglio sono chiusi.
Rimangono a disposizione il 23 ed il 24 dicembre, cioè l’antivigilia e la vigilia di Natale, giorni nei quali il pomeriggio
sono apertti solo di mattina (il 24 per disposizione sindacale). Il 25 ed il 26 dicembre sono festivi mentre il 27 ed il 28 dicembre gli uffici sono rimasti chiusi per decisione della maggioranza. Il 29 dicembre cade di domenica e si giunge così al giorno del Consiglio comunale, che è appunto il 30 dicembre.

“Prescindendo dalla legittimità e dall’opportunità di tenere chiusi gli uffici comunali il 27 ed il 28, cosa che potrebbe integrare anche comportamenti penalmente rilevanti dato che si potrebbe configurare l’interruzione di pubblico servizio – argomenta Vaccari – il Consiglio comunale è convocato in aperta violazione del diritto delle minoranze che, per Statuto, debbono avere almeno cinque giorni liberi dalla convocazione alla seduta consiliare per esaminare i documenti degli argomenti all’ordine del giorno; cosa che non è nel caso di specie”.

Da qui la decisione di Marzio Vaccari di non partecipare alla seduta del Consiglio comunale di Torgiano, diffidando i colleghi dall’approvare qualunque provvedimento.