Per due settimane, nella stazione centrale di Tokyo – una struttura ogni giorno utilizzata da 7 milioni di persone – sarà presente un punto espositivo per far conoscere San Valentino e Terni e per raccogliere i messaggi di amore indirizzati al Santo. E' una delle iniziative presentate promosse dal Centro Culturale Valentiniano e l'associazione Wa No Kai di Tokyo con il sostegno dell'ambasciata di San Marino in Giappone, del Comune di Terni e della Curia. Il programma di scambi culturali è stato illustrato dalla presidente del Centro Culturale, Maria Cristina Crocelli, dal sindaco Leopoldo Di Girolamo, dal presidente dell'associazione giapponese Sato Mitsugu, dal rappresentante dell'ambasciata di San Marino Riccardo Riccioni e di quello della Curia monsignor Francesco De Santis.
“Conosciamo – ha detto il sindaco Leopoldo Di Girolamo – il grande attaccamento del popolo giapponese nei confronti di San Valentino e l'amicizia che abbiamo con la città di Kobe ne è testimonianza. Queste nuove iniziative del Centro Culturale Valentiniano sono di particolare rilevanza perché fanno conoscere non solo il Santo ma anche la sua città e oltretutto lo fanno in una megalopoli come Tokyo. Da parte nostra continueremo a lavorare per raccogliere spunti e progetti per intensificare la vicinanza tra Terni e il Giappone”.