Todi

Todi coinvolto nelle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio

Anche in Umbria sarà celebrata nel migliore dei modi la ricorrenza dei cinquecento anni dalla morte del grande Raffaello Sanzio, con una serie di iniziative che ci faranno ripercorrere la sua vita artistica attraverso mostre, esposizioni e conferenze organizzate presso alcuni degli spazi più prestigiosi della nostra regione.

Todi sarà protagonista di uno degli eventi centrali e più importanti di questo 2020 dedicato al grande pittore urbinate che ha lasciato una traccia indelebile nella Storia dell’Arte mondiale.

Attraverso la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, – spiega l’assessore alla cultura Claudio Ranchicchio – la nostra città consegnerà temporaneamente cinque importanti opere,  esposte in maniera permanente presso il Museo Pinacoteca della città di Todi. L’Amministrazione Comunale ha già dato il suo assenso per il prestito delle opere, realizzate da alcuni Maestri, attraverso lo studio dei quali l’Accademia, in particolare nell’Ottocento, ha celebrato con i propri allievi il grande valore di Raffaello”.

La selezione include due opere di Luigi Sabatini, “La Carità” olio su tela, e “Mater Amabilis” tempera su carta, un’opera di Silvestro Valeri “Madonna col Bambino” olio su tela, “Autoritratto” una tempera su carta di Eliseo Fattorini, ed infine “Madonna col Bambino” di Alessandro Zucchetti.Tali opere, realizzate da questi importanti Maestri tuderti o che hanno eletto Todi come luogo di lavoro e di adozione, saranno esposte presso Palazzo Baldeschi, nel cuore di Perugia.

L’esposizione “Raffaello in Umbria e la sua eredità” sarà certamente un appuntamento da non perdere e coinvolgerà addetti ai lavori, appassionati e visitatori che appunto a Palazzo Baldeschi, da aprile a ottobre 2020, potranno ripercorrere  una fase importante della carriera artistica del pittore urbinate, attraverso installazioni multimediali, documenti, disegni, incisioni e dipinti, grazie ai quali sarà documentata la formazione umbra del giovane artista e la ripresa del suo mito nell’Ottocento. 

L’evento è realizzato a cura dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e della Fondazione CariPerugia Arte e l’Amministrazione Comunale di Todi è davvero molto orgogliosa di farne parte in maniera significativa.

“Inoltre l’Amministrazione comunale di Todi – comunica Ranchicchio – è al lavoro per un Progetto che verrà realizzato invece nella nostra Città nella seconda metà dell’Anno, che prevederà una pubblicazione e visite guidate presso i principali luoghi di arte e cultura tuderti, che racchiudono all’interno di esse, quadri, affreschi ed altre opere attinenti la vita artistica di Raffaello e le sua influenza su pittori ed artisti che hanno lavorato a Todi”.