Terremoto

Terremoto, contributo di 5 mila euro per i lavoratori autonomi

Indennità una tantum di 5.000 euro per l’anno 2016. È quanto prevede la Legge 229/2016 per i lavoratori delle aree colpite dal sisma, che hanno dovuto interrompere a seguito degli eventi sismici del 24 agosto 2016 o del 26 e 30 ottobre 2016.

Per l’Umbria i comuni del perimetro del Sisma sono i seguenti individuati dalla norma. Fa parte del bacino anche il comune di Spoleto, limitatamente ai casi in cui vi sia provvedimento di inagibilità.

L’indennità può essere richiesta, nel rispetto della normativa europea e nazionale in materia di aiuti di stato, da:
1. collaboratori coordinati e continuativi;
2. titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale;
3. lavoratori autonomi, ivi compresi i titolari di attività di impresa e professionali, iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza
che abbiano dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi sismici e che operino esclusivamente o, nel caso degli agenti e rappresentanti, prevalentemente, in uno dei Comuni del perimetro del Sisma.

Le richieste di indennità una tantum per l’anno 2016 potranno essere presentate a partire dal 3 febbraio 2017 compilando il modello disponibile all’indirizzo web http://lavoro.regione.umbria.it/indennitasisma.