Categorie: Cronaca Terni

Terni, ubriaco prende a calci e pugni agenti di Polizia

Se la sua intenzione era di festeggiare il compleanno in modo originale, c’è riuscito: arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per detenzione ai fini di spaccio, possesso ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere e per guida sotto l’effetto di stupefacenti.
Italiano, residente a Rieti, 29 anni compiuti proprio domenica, è stato fermato dalla Squadra Volante alle 3:00 di mattina, dopo che agenti lo avevano visto girare più volte in auto, a bassa velocità, da solo, nella zona del Foro Boario, un’area tenuta sotto costante controllo dalla Polizia. Il giovane è apparso da subito immotivatamente euforico ed esuberante; dal controllo al terminale sono emersi numerosi precedenti per resistenza a Pubblico Ufficiale e possesso ingiustificato di armi. Per questo motivo gli agenti hanno controllato l’auto, trovando, nascosti in diversi punti dei sedili e del bagagliaio una grossa mazza di ferro, un bilancino elettronico di precisione, un grinder (di quelli usati per macinare la droga), due dosi di marijuana e 200 Euro in banconote di diversi tagli.
A quel punto l’euforia del ragazzo si è trasformata in rabbia e si scagliato contro gli agenti colpendoli con calci e pugni, ferendoli, tanto da dover ricorrere alle cure del Pronto Soccorso (ne avranno per 5 giorni ciascuno). Con l’aiuto dei colleghi di un’altra pattuglia, è stato bloccato e perquisito, indosso gli sono state trovate altre due dosi di hashish. E’ stato portato in ospedale, dove è stato sottoposto agli esami tossicologici che hanno riscontrato un altissimo tasso di sostanza stupefacente nel sangue con conseguente ritiro della patente di guida.
Il Pubblico Ministero Barbara Mazzullo ne ha ordinato l’arresto e la misura degli obblighi domiciliari in attesa del rito direttissimo di questa mattina.

Sempre la stessa pattuglia della Squadra Volante, poco prima, intorno alle 2:00, nei pressi della stazione ferroviaria, aveva fermato uno straniero seduto su una panchina, anch’egli visibilmente sotto gli effetti di sostanze stupefacenti. Cittadino indiano di 40 anni, residente a Rimini, con numerosi precedenti penali per droga e con un ordine di espulsione sospeso in virtù di un ricorso, spontaneamente, ha consegnato agli agenti una dose di hashish, che ha dichiarato di detenere per motivi di salute. Ha anche detto di essere in viaggio da Roma a Rimini e di essere sceso alla stazione di Terni per errore. E’ stato segnalato alla Prefettura per detenzione a fini personali di stupefacenti, mentre la sua posizione sul Territorio Nazionale è ora sottoposta alle verifiche dell’Ufficio Immigrazione.