Terni

Terni, ‘rivoluzione Sec’, bando e offerta servizi | 330mila euro per 3 anni

Con la delibera n. 213 è stato approvato il nuovo assetto dei Servizi Educativi Comunali di Terni. La delibera di Giunta del 03/08/2016, oltre a dare le indicazioni sulle nuove strategie dell’amministrazione comunale sui Sec, aveva anche stabilito il percorso decisionale inclusivo “Prendo Parte”, coinvolgendo il Cosec, le associazioni dei consumatori, i sindacati e i rappresentanti dei servizi di gestione dei Sec. Il 3 agosto 2017, a conclusione del percorso di valutazione, la Giunta ha preso alcune importanti decisioni, formalizzato con la delibera 226.

Insieme alla 226 c’è la 225 che definisce alcuni criteri del nuovo bando: “Occorre procedere – si legge nella delibera – alla indizione di una procedura di selezione del soggetto cui affidare l’espletamento dei servizi per un triennio. Il programma partirà dal primo ottobre 2017 e durerà fino al 31 luglio 2020, il tutto mediante l’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il fabbisogno annuo stimato è di 4.800 ore, il valore economico è di 330 mila euro per tre anni scolastici”.


La riorganizzazione della delibera 226

La prima notizia è che “Il grillo parlante” è stato riconvertito in nuovo servizio integrativo che prevede per il nuovo anno scolastico 2017/18, attività di mattina e di pomeriggio. Nella mattina la struttura accoglierà anche bimbi compresi tra i 18 e i 36 mesi per 5 ore, mantenendo il presidio laboratoriale per le scuole di infanzia della città, con l’ampliamento dell’offerta in relazione ai contenuti. Nel pomeriggio i laboratori saranno per un utenza libera fino ai 10 anni.

I laboratori – È stato poi raggiunto un accordo con il dirigente scolastico della scuola Oberdan per attivare un percorso laboratoriale nella scuola “Trebisonda” e verrà ampliato anche il laboratorio ambientale nell’Aula Verde e nel Labor Art.

Asili – per quanto riguarda gli asili di infanzia, sono state anticipate le domande di iscrizione nel periodo compreso tra il 2 maggio e il 5 giugno e sarà fornito un nuovo servizio per il sabato, per 5 ore giornaliere compresa colazione, riservato ai divezzi che già frequentano l’asilo e aperto anche all’utenza esterna per bambini dai 18 ai 36 mesi con un adulto di riferimento.

Secondo la delibera 226, “tutte le risorse professionali interne sono state reimpiegate per implementare i Sec, dando stabilità agli organici e diminuendo i costi per risorse esterne”, anche se i tempi per l’entrata in regime della nuova organizzazione potrebbero slittare al prossimo anno scolastico.

La Consulta cittadina per l’infanzia – con la delibera approvata l’amministrazione comunale si è impegnata a istituire la Consulta che dovrebbe appoggiare il Comune nelle decisioni sulla gestione dei Sec.