Categorie: Cultura & Spettacolo Terni

Terni, quinta edizione del festival del cinema di montagna dell’associazione dedicata a Zavka

Dalle conseguenze del surriscaldamento del pianeta sui ghiacciai alla riscoperta dei sentieri lungo il fiume Nera; dai racconti delle imprese alpinistiche più ardite e delle grandi esplorazioni al concerto del coro Terra Majura del Cai: in mezzo la proiezione di moltissimi documentari e cortometraggi sulla montagna, anzi sulle montagne più belle del mondo. La quinta edizione di Vette in Vista, festival di cinema di montagna e d’esplorazione offre anche quest’anno a tutti gli appassionati quattro giornate intense da vivere dentro e fuori le strutture del Caos (Ex Siri) che ospitano la manifestazione, organizzata dall’associazione “Stefano Zavka” e dalla sezione di Terni del Cai, con la collaborazione del Comune di Terni. Si comincia giovedì 24 gennaio alle 18 con una conferenza sul riscaldamento globale “Ghiaccio bollente” in collaborazione con l’Arpa e con la partecipazione di Francesco Rota Nodari. Poi venerdì 25 si entra nel clou del festival con una serie di proiezioni di film-documentari e la presentazione del libro “Una Cameron” di Emanuela Sebastiani. Sabato 26 ancora documentari e cortometraggi a partire dalle 16.30 e, in conclusione – alle 21.15 –l’incontro con Tullio Bernabei e Giovanni Badino dedicato alla speleologia. Per domenica 27 gennaio, malle 9, il Cai organizza un minitrekking dal Caos alla Cascata delle Marmore alla riscoperta dei sentieri lungo il fiume. Nel pomeriggio alle 16 l’esibizione del coro Terra Majura e il concorso per opere video di montagna. In conclusione, alle 21.15, la conferenza spettacolo di Duccio Canestrini “La montagna del dio cannibale”.

Il programma completo di Vette in Vista, quinta edizione
La brochure