Categorie: Cronaca Salute & Benessere Terni

Terni, i sogni corrono sul dorso di un cavallo

di Mirco Diarena

È stato presentato questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Terni, il progetto di ippoterapia nato dalla collaborazione fra l’associazione “Un volo per Anna” e “Creu”. Alla conferenza di presentazione hanno preso parte il vicesindaco con delega al Welfare, Francesca Malafoglia, Federica Codini, vicepresidente di Creu, Folco Napolini, direttore artistico di “Eclettica, Gianfranco Colasanti presidente della Unmil (Unione nazionale mutilati e invalidi del lavoro) e Riccardo Guarnello di “Un Volo per Anna”.

Il progetto prevede la realizzazione di un centro di riabilitazione equestre nel Comune di Narmi in località Visciano. La riabilitazione equestre, comunemente detta ippoterapia, è un insieme di interventi e di attività organizzate per il recupero funzionale dei soggetti disabili o con difficoltà psico-fisiche che utilizza il cavallo come strumento terapeutico.

La presentazione del progetto è stata anticipata dalla proiezione di un video in cui Anna, una bambina colpita da una malattia degenerativa, prova per la prima volta l’esperienza dell’andare a cavallo.

“Conosco Anna – ha commentato senza nascondere la commozione il Vicesindaco Malafoglia – da quando era piccola e queste immagini non possono che emozionarmi. Iniziative come questa meritano assolutamente di trovare l’appoggio delle istituzioni che si devono mettere a disposizione per riuscire a dare un sostegno concreto. Da un anno a questa parte sono venuta a contatto con il mondo della disabilità. È stato un percorso lungo che mi ha profondamente cambiata e arricchita e chi mi ha insegnato a guardare il mondo da un punto di vista diverso”.

Per permettere che il progetto di ippoterapia prenda consistenza e che tanti bambini possano provare le emozioni di Anna, servono i fondi. Una prima opportunità per contribuire a questa iniziativa sarà data dalla rassegna “Eclettica” che si svolgerà a Terni dal 18 al 21 luglio. Proprio durante il primo giorno sarà organizzata una raccolta fondi destinata al progetto di riabilitazione equestre.

“La riabilitazione equestre – ha spiegato la dottoressa Federica Codini, del Creu – è definita come metodo riabilitativo globale e attivo poichè sollecita una partecipazione di tutto l’organismo nelle sue componenti sia fisiche che psichiche e si rivolge a bambini, adolescenti e adulti con difficoltà su vari piani (motorio, cognitivo,affettivo, relazionale o sensoriale). L’uso terapeutico del cavallo nella disabilità ha una lunga storia, iniziata già dai tempi di ippocrate, e da qualche anno trova un’applicazione medico scientifica.

I cavalli utilizzati non supereranno le tre unità visto che il numero di operatori presenti non consentono di sfruttarne una quantità maggiore. I nostri soci si dividono in volontari e lavoratori e l’associazione per garantire un’offerta quanto più professionale è affiliata alla A.N.I.R.E.(Associazione Nazionale Italiana di Riabilitazione Equestre)”.

Chiunque voglia dare un contributo al progetto della Creu e di “Un volo per Anna” può farlo consultando la pagina facebook di Creu santapudenzianaonlus.