Un punto prezioso, ma con molti rimpianti, visto che la Ternana ha giocato in superiorità numerica praticamente per tutta la partita, per effetto dell’espulsione di Geijo al 10’ del primo tempo, per un entrata ‘killer’ su Coppola. La scarsa vena degli attaccanti rossoverdi e la giornata super di Minelli hanno inchiodato il risultato sullo 0-0, nonostante la squadra di Breda abbia avuto occasioni a ripetizione per sbloccare la partita, a partire dal 15’ con l’azione solitaria di Ceravolo fermato poco prima dell’ingresso in area di rigore dall’intervento di Dall’Oglio. Al 20’ la prima di una serie di parate salva risultato di Minelli su colpo di testa di Meccariello che incorna su perfetta parabola disegnata su calcio da punizione da Falletti. Brescia pericoloso su capovolgimento di fronte, grazie alla fuga di Kupisz fermato in scivolata da Busellato. Tra il 20’ e il 30’ i rossoverdi costruiscono ancora azioni pericolose con Ceravolo e Falletti, ma è ancora Meccariello a gelare i tifosi bresciani con un perfetto stacco di testa con palla che sfila di poco fuori. La Ternana assedia la porta dei padroni di casa, costruendo azioni importanti a raffica: al 32’ è ancora Ceravolo a impensierire la difesa del Brescia che al 38’ confezione la sua prima vera azione pericolosa del primo tempo; cross di Kupisz, torre di Camilleri per Coly che spara alto da posizione favorevole. Lo stesso giocatore, due minuti più tardi, salva la sua porta da un gol praticamente fatto, dopo la bella combinazione Ceravolo-Meccariello che permette al rossoverde di superare anche l’estremo bresciano, ma non la guardia di Coly che ricaccia dalla linea di porta la sfera.
Nella rirpesa, le rondinelle sfiorano il gol su calcio da fermo; da un contrasto in area tra Avenatti e Caracciolo, la palla si impenna scavalcando Mazzoni, ma la traversa salva il portiere rossoverde. La Ternana torna in pressione con Ceravolo, oggi poco supportato da Avenatti che al 21’ lascia spazio a Dugandzic. Embalo prova ad interrompere il monologo rossverde con un tiro a giro neutralizzato da Mazzoni. Al 25’ il direttore di gara, sig. Maresca, annulla un gol a Janse per un fallo commesso precedentemente da Dugandzic su un difensore bresciano. Ci prova allora Falletti, l’uomo del momento in casa rossoverde, ma sul suo tiro a giro Minelli fa ancora buona guardia. Il portiere del Brescia rischia di rovinare una prestazione eccellente al 34’, quando in area commette un’infrazione che regala il calcio di punizione di a due in area alla Ternana; Ceravolo tocca per Falletti, ma il tiro dell’uruguagio si stampa sulla barriera. Colossale occasione per i rossoverdi in finale di partita con Janse, che di piatto spara alto da posizione favorevole. All’ultimo minuto Caracciolo tenta il jolly con una rovesciata, neutralizzata da Mazzoni.
Pareggio bugiardo per le occasioni e il gioco espresso dalla Ternana, che ha comunque palesato i soliti limiti in fase realizzativa, non riuscendo a sfruttare il fattore della superiorità numerica per oltre 80 minuti. Avenatti ha sicuramente fatto un passo indietro rispetto all’ultimo uscita di campionato, dove sembrava ritrovato, è invece ripiombato nell’atteggiamento abulico che lo ha contraddistinto per tutta la stagione. Non può essere sempre Falletti a risolvere la partita con una giocata delle sue; se sono i difensori ad avere sempre sui piedi le palle migliori per segnare, è evidente che qualcosa a livello tattico non funziona. Elementi che si vanno ad aggiungere agli altri come compito di Natale per mister Breda, che comunque muove, almeno, la classifica, con un punto che sa tanto di occasione persa.
BRESCIA (4-2-3-1): Minelli; Camilleri, Lancini, Ant. Caracciolo, Coly; Dall’Oglio, H’Maidat (13′ st Martinelli); Kupisz, Geijo, Embalo; And. Caracciolo. In panchina: Arcari, Venuti, Abate, Morosini, Marsura, Camilli, Castellani, Mangraviti. Allenatore: Boscaglia.
TERNANA (4-3-3): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Meccariello, Janse; Busellato (25′ st Grossi), Coppola, Valjent; Falletti, Avenatti (21′ st Dugandzic), Ceravolo (43′ st Gondo). In panchina: Sala, Vitale, Masi, Zampa, Belloni, Palumbo. Allenatore: Breda.
ARBITRO: Maresca di Napoli (assistenti Santoro e Dei Giudici