Categorie: Cronaca Perugia

Anziano morto dopo lo scippo, arrestato il presunto rapinatore

Non ce l’ha fatta. E’ morto questa mattina, 5 ottobre, alle nove, nella sua camera all’ospedale di Perugia Loredano Maranini di 72 anni che ieri sera, i medici avevano dichiarato in prognosi riservata per condizioni gravi con cui era arrivato da loro. Era arrivato in ospedale a Perugia in codice rosso l’uomo che nella serata di domenica 4 ottobre è rimasto ferito in seguito ad un tentativo di scippo avvenuto in via della Pallotta  a Perugia. E’ caduto a terra, rovinosamente e ha battuto la testa mentre cercava di difendersi dal malvivente che voleva derubarlo. I medici hanno cercato di curarlo per il grave trauma cranico riportato, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.

I carabinieri di Perugia hanno cercano di arrivare all’identità di chi ha messo in atto un simile gesto, causando conseguenze così gravi all’anziano, per quella che se fino a questa mattina era un’indagine per aggressione e lesioni ora si è trasformata in una caccia al responsabile di questa assurda morte.

L’arresto. Le indagini hanno consentito di individuare ed arrestare, un 37enne cittadino marocchino quale presunto responsabile della tentata rapina ai danni del perugino di 72 anni, pensionato, consumatasi ieri pomeriggio in via della Pallotta angolo via dei Filosofi, mentre l’uomo passeggiava tranquillamente nel proprio quartiere. Le indagine hanno consentito di acquisire univoci e gravi indizi di colpevolezza nei confronti del citato marocchino che nella nottata è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto; il provvedimento è al vaglio dell’autorità giudiziaria che ha delegato ulteriori accertamenti investigativi, tuttora in corso. L’indagato è attualmente recluso presso la casa circondariale di Perugia Capanne.

La nota del sindaco di Perugia Andrea Romizi. “Apprendiamo con dolore la notizia della morte del nostro concittadino rimasto vittima di uno scippo. L’amministrazione e la città tutta si stringono con sincero affetto intorno alla famiglia colpita da questo terribile lutto.  La grande sofferenza, la profonda amarezza, la rabbia ed una comprensibile frustrazione per quanto accaduto, non  devono farci arretrare, al contrario, dobbiamo trovare ancora più forza per continuare nel profondere un continuo impegno affinché episodi  come quello di ieri non si ripetano. In occasione di simili accadimenti le istituzioni tutte devono assumersi le proprie responsabilità e proseguire, con ancor più determinazione ed energia, la via intrapresa nel contrasto delle azioni criminali, così da recuperare ogni area della nostra città”.