Si è prima inferto delle ferite ai polsi, poi ha provato a finirsi con una catena al collo. Di fronte alla tragica scena, il cui protagonista è un giovane di 22 anni, si sono fortunatamente trovati due passanti, che hanno dapprima provato a soccorrerlo, sollevandogli le gambe, e poi hanno telefonato alla Polizia e al 118. Ci troviamo in via Petrarca, a 100 metri dalla chiesa che fu quella di Don Leonello, il parroco “dei poveri” accusato di aver favorito l’immigrazione clandestina di diversi stranieri e poi destitutito dal suo incarico dallo stesso vescovo.
Ieri sera un giovane moldavo, già sofferente di disturbi psichici, ha deciso di farla finita: ha dunque raggiunto Via Petrara, utilizzando una catena che parte dal tetto della chiesa, giunge a terra e che funge da scolo per l’acqua piovana. Malgrado la tempestività dell’intervento, le condizioni del giovane sono subito apparse gravissime. Il ragazzo pertanto è stato condotto presso il Santa Maria della Misericordia, in codice rosso, ed è attualmente ricoverato presso il reparto rianimazione, in prognosi riservata.
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