Categorie: Cronaca Terni

TENTA DI RUBARE NELLA CHIESA DI S. CRISTOFORO, ARRESTATO DALLA MOBILE DI TERNI

Giornata intensa stamani al Tribunale di Terni dove sono sfilati 2 uomini arrestati nelle ultime ore dalla Polizia in due distinte operazioni. Il primo processo per direttissima ha riguardato un 54enne che, presentatosi allo sportello di una banca cittadino, ha tentato di aprire un conto corrente presentando una carta di identità rilasciata dal comune di Terni e valida per l’espatrio, risultata però falsa. Forse tradito dal nervosismo ha ben presto abbandonato l’istituto bancario: un comportamento che ha insospettito il responsabile della filiale che ha informato la Questura. Nel giro di poco gli agenmti della Squadra mobile hanno appurato che il documento non era mai stato rilasciato dal comune di Narni e hanno così cominciato le ricerche del truffatore che è stato in brvee tempo rintracciato all’interno di un altro istituto mentre tentava ancora una volta di aprire un conto. L’uomo, originario della provincia di Pesaro-Urbino ma residente a Napoli, è stato oggi condannato a 8 mesi con la condizionale e l’obbligo di firma tutti i giorni nel paese di residenza.

Si terrà invece venerdì prossimo il processo al 40enne di origini siciliane e residente a Terni che la scorsa notte ha tentato di entrare nella chiesa di San Cristoforo. A dare l’allarme un abitante della zona che aveva avvertito degli strani rumori. La volante ha ben presto catturato l’uomo lungo Corso Tacito mentre tentava di gettare una barra di ferro con la quale aveva tentato di forzare l’ingresso della Chiesa. Nel suo portafogli, gli inquirenti hanno rinvenuto 355 euro. Mentre la perquisizione era in corso un’altra segnalazione è arrivata al 113, per denunciare il furto in una libreria vicina al luogo in cui era stato commesso l’altro reato: i ladri si erano introdotti nel negozio frantumando la vetrina ed avevano rubato dal registratore di cassa banconote di vario taglio per un totale di circa 350 euro. Ulteriori indagini sono in corso, anche con l’aiuto della polizia scientifica, per identificare gli autori del furto.