Categorie: Foligno Politica

Sul riassetto delle province la Filipponi mena fendenti a destra e sinistra

Il PDL regionale propugna la tesi di una regione con due province – riequilibrate territorialmente – ovvero con l’accorpamento del territorio folignate alla ricostituenda Provincia di Terni mentre il PDL Folignate chiede l’abolizione tout court delle provincie esistenti. Forse sarebbe opportuno un comportamento meno schizofrenico. Questo l'affondo di Stefania Filipponi, capogruppo consiliare della lista civica “Impegno Civile” che bacchetta anche il PD: “a livello nazionale appoggia il governo Monti, in Umbria è per il mantenimento degli equilibri interni, che passano per la salvaguardia delle poltrone e critica i tagli, le cui responsabilità vanno comunque addebitate ad altri di cui s'ignora l’identità”. E giù un'altra stilettata: “nessuno pensi di svendere il territorio folignate, concedendo magari misere contropartite e nessuno osi decidere del futuro di Foligno senza sentire i folignati. Gli umbri hanno bisogno di altro – scrive la Filipponi in un comunicato stampa – non servono logiche di potere e la tutela degli interessi di nicchia, ma una riforma vera che qualifichi gli enti locali, semplifichi e renda più efficienti le istituzioni e la pubblica amministrazione, diminuendone i costi e avvantaggiando i cittadini, stanchi di essere trattati da sudditi”.