Categorie: Cultura & Spettacolo Spoleto

SUCCESSO DELLA CONFERENZA SU “LUIGI PIANCIANI. UNO SPOLETINO PER L'UNITA' D'ITALIA”, ALL'ARCHIVIO DI STATO

Una mostra ed una conferenza con la partecipazione di oltre centocinquanta persone tra cui molti ragazzi delle scuole cittadine. L’iniziativa promossa dalla sezione spoletina dell’Archivio di Stato per celebrare i centocinquanta anni dell’Unità d’Italia in collaborazione con l’Associazione Amici di Spoleto e il Corso propedeutico di giornalismo “Walter Tobagi”, organizzato con il Comune di Spoleto, ha ottenuto grande riscontro.
La conferenza “Luigi Pianciani. Uno spoletino per l’Unità d’Italia”, è stata tenuta dalla professoressa Stefania Magliani dell’Università degli Studi di Perugia. Accanto a lei, sono intervenuti il direttore dell’Archivio di Stato di Perugia, Paolo Franzese, il presidente dell’Associazione Amici di Spoleto, Loreto Luchetti, oltre a Luigi Rambotti, responsabile della sezione locale dell’Archivio di Stato.
Per l’occasione è stata allestita anche una mostra di documenti dell’archivio della famiglia Pianciani e di cimeli che in parte sono conservati nello stesso archivio, in parte invece sono stati prestati da collezionisti privati.

Nel corso della conferenza, la professoressa Magliani ha tratteggiato la figura di Luigi Pianciani cresciuto nello Stato Pontificio e poi unitosi alla causa di Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi per realizzare l’Unità d’Italia. Ne è emerso il profilo inquieto, più volte esule a Parigi, Londra e in Svizzera: “Un personaggio scomodo – ha detto Stefania Magliani – anche per lo Stato Unitario”. Di certo fu un idealista, più volte su sponde avverse a quelle di Camillo Cavour, ma che investì il suo ingente patrimonio per sostenere l’esercito e la brigata garibaldina affidatagli. Fu anche il primo sindaco della città di Roma capitale d’Italia. L’iniziativa, molto apprezzata dai partecipanti, ha permesso di riscoprire e valorizzare un aspetto poco conosciuto della storia locale.