Foligno

Strage di Sant’Anna di Stazzema, Foligno presente per ricordare la famiglia Tucci

Sabato 12 agosto si terrà il 79° anniversario della strage di Sant’Anna di Stazzema (Lucca), un tragico evento in cui centinaia di civili vennero brutalmente uccisi dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Comune di Foligno sarà rappresentato in questa commemorazione significativa.

Partecipazione del Comune di Foligno

La delegazione ufficiale del Comune di Foligno, rappresentata dal vicesindaco Riccardo Meloni e dal gonfalone, si unirà alle cerimonie in memoria delle vittime. Questo atto di presenza simboleggia la connessione profonda della città con gli eventi tragici che la colpirono direttamente.

La cerimonia e la mostra

Il programma della giornata includerà una cerimonia religiosa, seguita da un omaggio al Monumento Ossario Sacrario. Il rispetto e l’omaggio alle vittime saranno al centro dell’evento.

L’evento includerà anche l’inaugurazione di una mostra d’arte intitolata “Colori per la pace”. L’arte sarà utilizzata come mezzo per esprimere messaggi di pace, speranza e unità, contrastando le ideologie che hanno portato alla strage.

Il tragico destino della famiglia Tucci

Uno degli episodi più tragici e simbolici dell’eccidio fu quello che coinvolse la famiglia di Antonio Tucci. Originario di Foligno e ufficiale di marina che lavorava a Livorno, Tucci aveva condotto la sua famiglia a Sant’Anna di Stazzema, ritenendola un luogo sicuro. Tuttavia, nella strage, persero la vita la sua moglie e tutti i suoi otto figli, di età compresa tra pochi mesi e 15 anni. Antonio Tucci, essendo lontano da casa quel giorno, fu l’unico membro della famiglia a sopravvivere al massacro.

Un Ricordo Profondo

La strage di Sant’Anna di Stazzema rimane un segno indelebile nella coscienza della Repubblica, come sottolineato anche dal presidente Mattarella in occasione delle celebrazione del 2022. “Gli orrori commessi hanno lasciato cicatrici profonde, ma anche una spinta costante a mantenere al primo posto il tema del rispetto della vita, della pace e della convivenza civile”.