Cronaca

Spoleto ricorda sindaco Cardarelli a 1 anno dalla scomparsa

Spoleto ha ricordato il sindaco Fabrizio Cardarelli ad un anno esatto dalla sua scomparsa che ha lasciato un profondo vuoto umano, politico e culturale. A testimoniarlo, sin dalle prime ore di questa mattina, sono stati i tanti amici ed elettori del compianto primo cittadino che su Facebook hanno condiviso decine e decine di post e foto.

Non di meno coloro che nel pomeriggio hanno preso parte alla Messa officiata dal don Edoardo che di Cardarelli era amico personale oltre che collega insegnante al Liceo scientifico Alessandro Volta. Tutti stretti intorno alla moglie Emanuela, ai figli Giulia e Carlo e alla sorella Ester. Nella Chiesa di San Pietro si sono ritrovate più di 200 persone, i più ancora increduli per la prematura dipartita del “sindaco che perdeva il sonno per la sua Spoleto”, che “insegnava nel tempo libero matematica e fisica ai più poveri”, il “Giusto”, solo per citare alcuni dei ricordi che di lui ha tratteggiato il Vescovo Renato Boccardo durante le esequie in Cattedrale dove si ritrovò una folla mai vista.

Don Edoardo questo pomeriggio ha ricordato la figura di Cardarelli, il suo essere sempre disponibile e attento con tutti. Al termine della cerimonia Maria Elena Bececco, chiamata a reggere le sorti del Comune dopo l’improvvisa scomparsa e oggi consigliere di opposizione, ha letto con la voce rotta dalla commozione un ricordo di Cardarelli: “Ci manca il tuo spirito appassionato, battagliero che ti ha permesso di essere un sindaco sempre in prima linea per il bene della città…ci manca la tua passione, il tuo coraggio nel portare avanti le istanze per la nostra città…ci manca quell’impeto impossibile da arginare che mettevi in ogni tua azione che unito ad una grande competenza ti ha permesso, nel poco tempo che hai amministrato, di guadagnarti la stima di tanti e di ottenere importanti risultati per Spoleto; risultati che sognavamo di vedere realizzati insieme a te e che invece, forse non vedremo mai realizzati”. Poi il saluto con cui il primo cittadino era solito congedarsi dagli amici più cari “Ciao Ferò”.

Tra i presenti il sindaco Umberto De Augustinis, che in mattinata ha ricordato la figura del suo predecessore, la vice Montioni, il presidente del consiglio comunale Cretoni, i consiglieri Frascarelli, Profili, Settimi, Lisci, Laureti, l’ex presidente del consiglio Panfili, alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine e tanti cittadini che hanno voluto così testimoniare il loro affetto all’indimenticato sindaco.

Aula Magna intitolata al Prof

Intanto il Liceo scientifico Alessandro Volta sta ultimando i preparativi per la cerimonia di intitolazione dell’Aula Magna dell’istituto al professor Fabrizio Cardarelli. Un riconoscimento fortemente voluto voluto da tutto il corpo docente, a cominciare dalla dirigente Roberta Galassi, e dagli stessi studenti che hanno avuto modo di conoscere e stimare il “prof”. La cerimonia si terrà sabato prossimo con inizio alle 11,30 alla presenza delle autorità cittadine e dei familiari.

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