Categorie: Dolce vita Spoleto

Spoleto, l'Associazione Il Bruco trasforma Via Marconi in un comodo salotto. I cittadini “Magari sempre”.

E' sempre una curiosità irresistibile andare a vedere come una via si trasforma quando viene chiusa al traffico e si tramuta invece in qualcosa di molto diverso da come la si è sempre conosciuta. Via Marconi a Spoleto chiusa dal ponte della ferrovia fino alla rotonda del Sacro Cuore, fa pensare a problemi tecnici di qualche natura. Mai vista così da anni in effetti. E invece ieri pomeriggio (25 novembre ndr.), quella via che in alcune ore del giorno e del pomeriggio è una affollata e problematica arteria di traffico nella parte bassa della città, si è tramutata una comoda “avenue” di una qualche città europea, con negozi aperti e molta gente a spasso. E pensare che la giornata non era nemmeno una delle migliori. Un timido sole ha appena riscaldato il primo pomeriggio, mentre già alle 17,30 la nebbia era tornata a farla da padrona. E nonostante questo, l'esperimento fortemente voluto dalla neocostituita Associazione Il Bruco è riuscito con successo. Famiglie con i loro bambini, e tante altre persone di tutte le età passeggiavano con gusto al centro della strada, che per qualche motivo di prospettiva sembrava anche più grande di quello che è. Sarà l'abitudine a sfrecciarci sopra in auto, ma nel momento in cui tutto rallenta o si ferma, l'occhio percepisce cose che non si era mai soffermato a vedere con attenzione. In questo l'idea de “Il Bruco” è stata decisiva per far capire che una via commerciale non è solo fretta e auto e posto macchina in cui parcheggiare per correre a comperare e scappare via di nuovo. Il presidente del nuovo sodalizio di via, Leonello Spitella è contento, anche se non nasconde che per riuscire a dare vita a questa iniziativa, è stata ancora una volta una “scalata”. Ma la soddisfazione lascia il posto alla stanchezza, e una coppia di anziani che passeggiava comodomente in mezzo all'addobbo di grandi vasi con piante di ulivo del Vivaio Bocci ( oltre 40, tutte al cento della strada ndr.), ferma Spitella, lo saluta e apostrofa decisa ” Leonè, magari sempre, è così bello passeggiare qui”. E il senso della giornata sta tutto nella voce decisa di questi due “giovani” dall'occhio lungo. I commercianti fuori dalle loro attività ad accogliere gli avventori, qualche bancarella di artigianato, le auto d'epoca esposte, una banda di animatori con palloncini da regalare e un paio di Elfi che preannunciano il Natale. Percarità, tutto perfettibile e sicuramente la prossima volta la cosa avrà ancora più appeal, ma per il momento lo scopo era proprio quello di far capire che si può chiudere al traffico una strada e consentire alle persone di passeggiare ed essere anche accolte dagli stessi commercianti, con dolcetti, bruschetta e bevande, per stare ancora più “comodi”, oltre la pretesa del parcheggio a tutti i costi. Una intuizione, per questo luogo specifico di Spoleto, Via Marconi, che stando ai propositi de “Il Bruco”, potrebbe diventare un appuntamento fisso. Di sicuro un interessante biglietto da visita dell'Associazione.

( Car. Van.)