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Spoleto, in arrivo fondi regionali per valorizzare i reperti romani

È stata accettata la richiesta avanzata dal Comune alla Regione per l'integrazione dei fondi del Programma Urbano di Recupero a seguito dei ritrovamenti di epoca romana rinvenuti nelle scorse settimane in Piazza Fratelli Bandiera. La Regione considera fattibile l'ipotesi di individuare le risorse necessarie (tra i 30 e i 40 mila euro) tra quelle disponibili per il PIR: questo permetterà la deviazione dei sottoservizi e la conseguente valorizzazione del manufatto di epoca romana.

In settimana la Direzione PIT invierà il progetto alle Soprintendenze per i beni archeologici e per i beni architettonici e paesaggistici con l'obiettivo di ottenere i pareri archeologici e ambientali nel più breve tempo possibile. Una volta ricevute le risposte, il progetto verrà vagliato dalla Commissione Edilizia prima di arrivare sul tavolo della Giunta comunale.

Al termine dell'iter, il Comune di Spoleto presenterà alla Regione il progetto definitivo per i lavori in Piazza Fratelli Bandiera, formalizzando al contempo la variante al PIR con la richiesta di integrazione del finanziamento originario. Nello specifico il progetto prevede l'utilizzo di acciaio COR-TEN per delimitare e proteggere l'area del ritrovamento (che resterà a vista), prevedendo anche gli spazi necessari per il passaggio dei veicoli e dei pedoni. Per quanto riguarda le balaustre di protezione, la Direzione PIT sta valutando la soluzione meno invasiva possibile, propendendo per un uso prevalente del vetro. Copertura in cristallo, invece, per quanto riguarda l'ultima pavimentazione di epoca romana rinvenuta durante i lavori all'interno di Palazzo Martorelli Orsini. La soluzione adottata sarà quindi la stessa di quella prevista in precedenza per un ritrovamento analogo all'interno del palazzo che si affaccia su Piazza Fratelli Bandiera.

In programma, in un terzo ambiente sempre interno al Martorelli Orsini e rivolto verso via di Visiale e la Casa Romana, ulteriori scavi per verificare la presenza di nuovi manufatti di epoca romana.