Le iconografie di Massimo Triolo rispecchiano la sua eclettica e profonda personalità, che si esprime sia tramite l’arte figurativa che attraverso la scrittura, restituendo fantastiche narrazioni interpretative, talvolta autobiografiche, talvolta fondendo i suoi pensieri, tra lirismo e narrativa, in forma inscindibile.
La meticolosa tecnica figurativa, cesellata, quasi maniacale, con la quale interseca tratti e linee si alterna a morbide e fluide pennellate, in altalenante descrizione riflessiva delle proprie esistenziali, drammatiche, nostalgiche, versatili e fantasiose visioni.
La ritrattistica dei soggetti da esso raffigurati attinge, o è ispirata, a personaggi caratterizzati da un complesso, tormentato Male di Vivere: riflesso e intenso, trasgressivo paesaggio dell’anima.
Anche le naturalistiche e fantastiche ambientazioni si collocano in contesti e atmosfere di crepuscolari penombre, dove la luce si posa e si modella in segni netti e contrastati, tracciando introspettivi labirinti di riflessione, o evanescenti nidi di trasognante trastullamento, ricchi di suggestivo pathos.
Massimo Triolo è nato e vive ad Arezzo. Ha al suo attivo cinque pubblicazioni:
1996- Ratafià . Una raccolta di racconti da lui stesso illustrati. –Ibiskos Editrice
2005- Due chiacchiere con il diavolo. Raccolta di poesie – Editrice Zona
2010- l’Autore il pierrot e il gatto nella scatola. Raccolta di poesie –Statale 11 Editrice
2012- In ritardo sulla scena. Raccolta di poesie . –Akkuaria Editrice
2012- partecipa con due racconti nell’antologia Signori e Signore. –Akkuaria Editrice
Emanuela Duranti
Presenta
L’ANGOLO DELL’ARTE Bar Vincenzo – ART CAFE’
Corso Mazzini Spoleto PG
Emanuela Duranti
Presenta
L’ANGOLO DELL’ARTE Bar Vincenzo – ART CAFE’
Corso Mazzini Spoleto PG
Dal 17 settembre al 4 ottobre 2013
Massimo Triolo
ROTTA IGNOTA