di Paolo Piccioni
Al termine di una campagna elettorale nella quale altre forze politiche hanno parlato di tutto tranne che delle ragioni di un voto amministrativo ponderato, fondato sui problemi reali delle persone e della nostra comunità vorrei rivolger il mio appello a tutti gli indecisi, agli arrabbiati e a quelli che non vorrebbero turarsi ancora il naso, ai rassegnati ma anche ai tanti volenterosi: votiamo DANIELE BENEDETTI al ballottaggio di Domenica e Lunedì.
Parlando in questi giorni con moltissimi cittadini, ho avvertito il disagio, la scarsa fiducia e l'apatia, sopra tutto nell'elettorato tradizionale del centro-sinistra.
Del resto tra veline, vallette, papi girls , festini ed altre amenità, molti – forse i più – si sono dimenticati della crisi economica che crea insicurezza sociale e paura per il futuro, dei precari senza un domani e senza diritti, dei cassintegrati, dei giovani come degli anziani, dei malati terminali, della scuola e della sanità pubblica sempre più prese di mira dall'attuale governo con i noti tagli alle risorse e non agli sprechi.
Di fronte a queste realtà invece c'è bisogno di un segnale che sia di svolta e che segni la discontinuità con quanto avviene a livello nazionale.
Ribadisco quindi il mio consiglio , se posso permettermi, di investire il voto nel ballottaggio di Domenica e Lunedì per un progetto, che mira a raccogliere ed UNIRE tutte le migliori energie e forze della nostra città
Abbiamo tutti noi una sensibilità comune. Il voto a Daniele Benedetti è solo un primo passo, piccolo ma importante