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Spoleto, al via gli incontri tra amministrazione e proprietari terreni destinati a perequazione

Mercoledì prossimo a Eggi, presso il circolo ARCI, parte il secondo ciclo di incontri partecipativi tra l’amministrazione e i proprietari dei terreni delle aree individuate nel Piano Regolatore Generale e destinate alla perequazione. Lo strumento della perequazione garantisce un consumo minimo di territorio nelle aree di nuova espansione evitando uno sviluppo non regolato, consentendo ai proprietari di realizzare la volumetria di cui hanno diritto e al contempo permette al Comune di entrare in possesso di aree private per realizzare interventi con finalità sociali e ambientali.

Il secondo ciclo di incontri, in programma nei prossimi giorni, fa seguito a una prima fase in cui l’Amministrazione ha chiesto, a tutti i proprietari delle aree destinate ad espansione residenziale perequativa, di individuare un tecnico a loro scelta per la costituzione di un Gruppo di Progettazione formato sia da tecnici del Comune di Spoleto che, appunto, da tecnici esterni. Una prima bozza del lavoro del gruppo di progettazione è stata subito illustrata ai proprietari delle aree interessate e la maggior parte delle osservazioni scaturite da questi incontri sono state inserite nel documento finale. Questo sarà il documento che verrà illustrato nel secondo ciclo di incontri, organizzati in collaborazione con i tecnici individuati dai privati, che precede la discussione del progetto in Consiglio Comunale.

Il primo incontro è in programma mercoledì 22 febbraio a Eggi alle 18 presso il circolo ARCI. Si proseguirà poi a San Giacomo giovedì 23 febbraio ore 18 al bocciodromo, lunedì 27 febbraio alle 10,30 con i proprietari di Via Cesare Beccaria e di S. Venanzo l’incontro è in programma a Palazzo della Genga e infine a Palazzo Comunale, Sala dello Spagna, mercoledì 7 marzo alle 10.30 con i proprietari delle aree ricadenti nel comparto di Colle S. Tommaso. Dopo l’adozione del documento da parte del Consiglio Comunale ci saranno ancora ulteriori trenta giorni di tempo per poter proporre eventuali osservazioni e deduzioni che, qualora presentate, verranno tutte analizzate e discusse prima dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale.