Cultura & Spettacolo

Spoleto, al museo archeologico riproduzioni di indumenti del VII Secolo a.c.

Sabato 17 dicembre 2016 presso il Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto, alle ore 16.00, verranno presentate ed esposte al pubblico le fedeli riproduzioni di alcuni indumenti ed ornamenti indossati dalla comunità che visse a Spoleto nel VII secolo a.C.
Le riproduzioni sono state realizzate sulla base dei reperti rinvenuti nella necropoli di Piazza d’Armi utilizzando le metodologie dell’archeologia sperimentale. Tale scienza studia infatti le tecniche artigianali in uso nell’antichità e le ripropone con gli stessi materiali ed utensili al fine di comprendere i segreti delle antiche botteghe e mostrare dal vivo come fossero realmente quegli oggetti che vediamo oggi nelle vetrine del Museo.
L’iniziativa rappresenta una prima presentazione di un progetto promosso dall’Associazione Astra Onlus in collaborazione con il Polo Museale dell’Umbria, finanziato dalla Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini di Spoleto che partendo dallo studio delle tracce di lavorazione presenti sui reperti ha portato a formulare ipotesi sulle tecniche della tessitura delle fibre animali e della fusione e rifinitura dei metalli come bronzo e ferro.
Alla presentazione interverranno la direttrice del Museo Archeologico di Spoleto, Maria Angela Turchetti, l’archeologo Joachim Weidig, che da anni segue gli studi della necropoli, Glenda Giampaoli, direttrice del Museo della Canapa di S. Anatolia di Narco ed esperta intessuti antichi e Fabio Fazzini, archeologo ed esperto nella lavorazione dei metalli con tecniche antiche.
L’esposizione delle riproduzioni, allestita con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, rimarrà visibile per tutto il periodo delle festività con la possibilità di usufruire di visite guidate a tema. In occasione della presentazione l’ingresso al Museo sarà gratuito.