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Spoleto, 2,5 milioni per la “nuova” piscina comunale / Palla al consiglio comunale

Un progetto di economia sociale per promuovere un benessere equo e sostenibile. È questa l’idea progettuale che il Consorzio ABN network sociale ha presentato alla Giunta comunale nel dicembre scorso e che domani verrà discussa in Consiglio comunale. In sostanza si tratta di un project financing per la riqualificazione globale della piscina comunale “F. Pallucchi” che prevede un investimento complessivo di circa € 2.500.000,00 e una concessione della durata di 30 anni.

“Siamo di fronte ad un’occasione molto importante per la città – ha dichiarato l’assessore allo Sport Juri Cerasini – che arriva a conclusione di due anni di intenso lavoro e di incontri tra istituzioni, rappresentanti delle società sportive che lavorano all’interno dell’impianto e lo stesso Consorzio ABN. Naturalmente, al di là del soggetto che ha presentato l’idea progettuale, se il Consiglio comunale approverà la proposta il Comune di Spoleto sarà chiamato a pubblicare una gara per l’individuazione del partner privato con cui realizzare il progetto”.

L’idea progettuale è nata non solo per adeguare e ristrutturare la piscina comunale (spogliatoi compresi), ma anche per migliorare e differenziare i servizi offerti: da quelli sportivi (piscina e palestra), ai servizi dedicati al relax (previste una serie di attività benessere che si svolgeranno in un’area sauna-idromassaggio, in un’area docce, in un’area relax) e alla ristorazione (saranno presenti un bar e un ristorante). Non solo. Partendo da una riqualificazione totale dell’impianto, nella proposta si prevede la possibilità di programmare eventi di socializzazione nell’ambito dei servizi sportivi (organizzazione di meeting sportivi), l’ideazione di spazi di socializzazione all’interno dei servizi (attività di co-working e attività socio-culturali per bambini e adulti) e di servizi educativo/formativi.

“L’attuale situazione economica ci obbliga a rivedere i nostri modelli gestionali e a lavorare affinché le partnership pubblico-privato permettano di avviare progetti di riqualificazione della nostra impiantistica sportiva – ha aggiunto Cerasini – Ritengo che questo progetto rappresenti un’opportunità che la città non deve lasciarsi sfuggire e mi auguro che il Consiglio comunale possa dare gambe ad un’idea che è a tutto vantaggio della nostra comunità”.