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SPELLO CENTRO DELLA CULTURA AMBIENTALE CON IL “PRIMO FORUM INTERNAZIONALE AMBIENTE ENERGIA”

Il territorio di Spello diventa il centro della cultura dell'ambiente. A proporlo sarà il Primo Forum Internazionale Ambiente e Energia” in programma venerdì 19 novembre dalle ore 9.30 a Villa Fidelia dal titolo “Ambiente ed energia per un nuovo ciclo di sviluppo” organizzato da Nemetria con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Spello.

“Nemetria – ha spiegato il segretario generale di Nemetria Leonello Radi – è nata perché soggetti di periferia si sono incontrati con uomini importanti, che decisero insieme di fare cultura di eccellenza.

Ecco allora che al giorno d'oggi i problemi dell'ambiente hanno assunto una prioritaria attenzione per i condizionamenti che determinano sulle possibili e necessarie realtà economiche”. Tematiche queste che saranno affrontate da facoltosi esperti, come il Premio Nobel per l'Ambiente Richard Odingo, ma anche con interventi del direttore della Società Autostrade Mediterranee professor Francesco Benevolo, del direttore generale del Ministero dell'Ambiente dottor Corrado Clini, della Direzione Affari Istituzionali Terna Spa dottor Stefano Tosi, del direttore Vendite Mass Market Enel Energia dottor Nicola Lanzetta, dell' esponente Engineering ed Executive Technical Advisor – Jmac Europe professor Akira Koudate. Al convegno interverranno anche il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, il sindaco di Spello Sandro Vitali e il Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini.

“Ringrazio Nemetria – spiega il sindaco Sandro Vitali – per aver scelto il territorio di Spello per questo importante evento dedicato all'abiente, un tema che questa amministrazione ha sempre considerato di fondamentale importanza”. Ha aggiunto l'assessore con delega al turismo Antonio Luna: “Spello è figlio del Subasio, di San Frascesco ed ha tutte le condizioni per proporsi come punto di riferimento importante per l'ambiente, anche per un sistema Umbria che sembra troppo incentrato sull'edilizia”.