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SICUREZZA : GLI EMENDAMENTI ALLA LEGGE REGIONALE DEL PRC

Correggere e aggiornare la legge sulla sicurezza in un momento in cui i cittadini hanno una elevata percezione d'insicurezza e hanno bisogno di una risposta da parte delle istituzioni”. Questo lo spirito con cui i consiglieri regionali di Rifondazione comunista Stefano Vinti e Pavilio Lupini hanno redatto gli emendamenti alla legge regionale n. 12 del 2002, presentati questa mattina durante una conferenza stampa a Palazzo Cesaroni.”Per garantire il diritto alla sicurezza – ha detto il capogruppo Vinti – vanno implementate le politiche sociali, ripristinando al contempo la legalità su tutto il territorio. In Umbria, in particolare nel capoluogo, si è consolidato un forte e pericoloso insediamento criminale legato al narcotraffico. Ci sono investimenti immobiliari sospetti che andrebbero indagati. C'è una realtà studentesca sempre più isolata e separata all'interno della città e questo determina elementi di rottura delle relazioni sociali. Sono necessari – ha aggiunto – interventi di riqualificazione urbanistica e di riappropriazione del territorio da parte dei cittadini: va aumentata l'illuminazione pubblica, specie nelle aree verdi, vanno controllati capillarmente i contratti di affitto e le abitazioni locate. Ma sono altrettanto necessarie misure di mediazione dei conflitti, sia etnici che generazionali, affinché venga ripristinata un'idea di convivenza che sbarri la strada al razzismo e alla xenofobia. Deve essere rilanciata la cultura della legalità, per una 'sicurezza democratica' che salvaguardi i diritti garantendo però la pena a chi delinque: non blitz spettacolari e mediatici, ma un'attività di contrasto quotidiano da parte delle forze dell'ordine che porti ad arrestare il commercio di droga che converge su Perugia”. Spiegando che le modifiche presentate alla legge 12 prevedono anche facilitazioni per gli spostamenti notturni di donne ed anziani, l'assistenza alle vittime delle azioni criminali e la creazione di “case di fuga” per le vittime di violenza domestica, Pavilio Lupini ha evidenziato la necessità, da parte delle Amministrazioni comunali, di concentrarsi sulla rivitalizzazione dei centri storici, sottraendoli al degrado e alla marginalità e puntando a farli diventare spazi polifunzionali vissuti in maniera differente e continua per tutto l'arco della giornata.