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Sei studenti tuderti premiati con la Borsa di Studio della Fondazione Todini

Investire sul merito e sui giovani del territorio di Todi. È con questo spirito che da ventiquattro anni la “Fondazione ing. Franco Todini Cavaliere del Lavoro” elargisce borse di studio, del valore di 1.500 euro ciascuna, agli studenti più meritevoli dell’ultimo anno di corso di scuola superiore dei 7 istituti della città di Jacopone: liceo classico, scientifico e linguistico, istituto tecnico ragioneria, geometri e agrario e l’istituto professionale per l’industria e l’artigianato. E ancora una volta, nonostante la crisi economica, la fondazione ha voluto dare il proprio riconoscimento ai ragazzi che si sono distinti per il loro impegno e i risultati ottenuti durante l’anno scolastico 2009/2010: Chiara Pagliochini del liceo classico Jacopone da Todi (100 su 100), Lorenzo Alcidi del liceo scientifico Jacopone da Todi (100 su 100), Agnese Bovelli del liceo linguistico Jacopone da Todi (100 su 100), Alessandra Fioretti dell’istituto tecnico per ragionieri Luigi Einaudi (100 su 100), Ilaria Crisanti dell’istituto tecnico per geometri Luigi Einaudi (100 su 100) e Nicolò Milani dell’istituto tecnico agrario Augusto Ciuffelli (100 e lode). La cerimonia di premiazione si è svolta, lunedì 12 dicembre, nella sede dell’istituto Luigi Einaudi, alla presenza di Luisa Todini, presidente Todini Finanziaria, Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, Antonio Pieretti, prorettore dell’Università degli Studi di Perugia, e Simonetta Buconi, docente dell’istituto tecnico commerciale e geometri Luigi Einaudi. Sono 245 le borse di studio finora assegnate, il cui unico scopo, oltre a premiare la meritocrazia, è di incrementare l’interesse dei giovani verso il mondo delle imprese, puntando a sostenerli e ad accompagnarli anche nel loro percorso universitario. “Puntiamo sui giovani e sulle loro capacità – ha sottolineato Luisa Todini – e su coloro che intendono proseguire negli studi universitari, mantenendo una certa media. Noi come fondazione stiamo proseguendo la stessa strada intrapresa molti anni fa da mio padre: quella di stimolare i ragazzi e di dar loro fiducia e lo facciamo anche in questo periodo di crisi economica con grande soddisfazione e con la consapevolezza di aver aiutato tanti ragazzi in maniera concreta”. Contento e soddisfatto anche il sindaco Ruggiano che ha messo in evidenza come “in questo periodo di incertezze c’è spazio solo per chi è bravo e lo dimostra e non per ‘il figlio di’. Non importa di chi sei figlio o da dove vieni, l’importante è dimostrare di essere capaci e di meritare il riconoscimento di qualcuno che punta su di te”. Un aiuto concreto, quindi, nei confronti di chi è assegnatario e che prosegue anche durante la carriera universitaria a condizione che l’interessato superi, in ciascun anno, tutti gli esami previsti dal piano di studio con una media non inferiore a 2730. “È un’iniziativa importante che investe sulla qualità formativa del territorio – ha dichiarato la governatrice Marini – e il cui significato risiede nella volontà di dare spazio e fiducia a quei ragazzi che frequentano la scuola pubblica, si impegnano e si sacrificano. Anche noi abbiamo pensato che i diritti fondamentali, anche in questi momenti di crisi economica, non vanno messi in discussione, ragion per cui settori come la sanità, la scuola pubblica e l’università statale non subiranno ulteriori tagli”.

“Quella di oggi è una sfida ma anche un incoraggiamento che dovete continuare a meritarvi – ha detto Pieretti rivolgendosi agli studenti -. Su di voi cade la responsabilità di mantenere, anche per i prossimi, anni la fiducia che vi è stata data”.