Cronaca

Scuole chiuse a Spoleto e variazione nella ZTL | I Centri di accoglienza

SCUOLE chiuse fino al 5 novembre compreso a Spoleto. E’ questa la decisione del sindaco Cardarelli e della Giunta che con un’ordinanza dispone la chiusura di tutti gli istituti scolastici per permettere ai tecnici di poter completare i sopralluoghi tecnici della Protezione Civile al fine di verificare i danni causati dal sisma di magnitudo 6.5 del 30 ottobre e l’effettività possibilità di far rientrare alunni e studenti in aula dalla prossima settimana.

ZTL – Nuova ordinanza per la regolamentazione del traffico nelle Zone a Traffico Limitato. In via provvisoria, a partire da mercoledì 2 e fino a domenica 6 novembre, le ZTL “A” e “A1” resteranno chiuse h24.

A seguito del sisma del 30 ottobre e, conseguentemente, alla necessità di agevolare il più possibile il transito dei mezzi utilizzati dalle squadre della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine nell’area del centro storico, è stato deciso di revocare la precedente ordinanza n. 386 del 30/10/2016.

La chiusura della Zona a Traffico Limitato dalle 00.00 alle 24.00 permetterà al personale autorizzato di effettuare i sopralluoghi necessari e verificare la stabilità degli edifici, garantendo al contempo l’incolumità delle persone in una condizione lavorativa di maggiore sicurezza.

Da lunedì 7 novembre entrerà in vigore l’ordinanza n. 386 del 30 ottobre 2016 che prevede, durante il periodo invernale e fino al 31 marzo 2017, la chiusura dei varchi dalle ore 01.00 alle ore 11.00 nei giorni feriali e dalle ore 07.00 alle ore 20.00 nei giorni festivi.

Qui tutti i dettagli >>> Ztl Spoleto, cambiano gli orari

CENTRI DI ACCOGLIENZA – Sono più di 350 le persone ospitate nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre nei centri di accoglienza a seguito degli eventi sismici del 30 ottobre. 126 sono stati ospitati al Palatenda, 128 al Palarota e 72 al verde attrezzato di Eggi. Nella giornata tra il 30 e il 31 ottobre erano stati in tutto 306.

Tre sono i centri di accoglienza allestiti: oltre la sede del COC in via dei Tessili 15, il Palatenda in via Pasquale Laureti, il Palarota a Piazza d’Armi e il verde attrezzato di Eggi.

Una volta conclusa questa prima fase di emergenza inizieranno i sopralluoghi alle abitazioni private per la verifica di agibilità. Le famiglie, le cui abitazioni a seguito di verifiche da parte dei tecnici vengono dichiarate inagibili, saranno ospitate negli alberghi già convenzionati dalla fine di agosto. Oltre a quelle già convenzionate, altri strutture ricettive si stanno attivando in questi giorni. Per tutte le situazioni di inagibilità che richiedono lo sgombero, i nuclei familiari interessati hanno diritto al contributo per l’autonoma sistemazione.

>>> Terremoto, Spoleto ingenti danni | Tre centri di accoglienza ed Eggi colpita duramente

L’amministrazione Comunale ringrazia tutti i soggetti e le associazioni che sono costantemente impegnate nelle operazioni di assistenza alla popolazione. Sotto il coordinamento della Protezione Civile operano le associazioni di volontariato, il 1° Reggimento Granatieri di Sardegna per il supporto logistico e il Corpo Ausiliario speciale dell’Esercito SMOM per il posto medico avanzato. Un particolare ringraziamento anche alla Proloco di Eggi e l’Associazione Spoleto Norcia in MTB che hanno fornito e contribuito ad allestire il punto di accoglienza di Eggi.

Sempre sotto il coordinamento della Protezione Civile, il supporto del personale sul campo è stato assicurato dai volontari della Croce Rossa e del Gruppo Comunale al Palarota, dal CISOM e dal Gruppo Comunale al Palatenda e dal gruppo Comunale e dall’Associazione Nazionale Carabinieri al Pala Eggi.