Città di Castello

Scuola “Monini”, aggiudicati lavori per demolizione e ricostruzione | Ecco come sarà

Ecco la nuova scuola dell’infanzia “Marcella Monini”, i cui lavori sono prossimi alla partenza. Il responsabile unico del procedimento del Comune di Umbertide ha infatti assunto la determina dirigenziale che ha dichiarato l’efficacia dell’aggiudicazione delle opere di demolizione e ricostruzione dell’istituto. L’amministrazione comunale informa che il contratto con la ditta aggiudicataria verrà stipulato quanto prima.

La nuova scuola “Monini” sarà caratterizzata da una “piazza” di accesso, volutamente definita come zona all’aperto. La piazza sarà racchiusa da una grande vetrata, delle dimensioni di circa 300 metri quadrati e 7 metri di altezza, uno spazio che consentirà l’aggregazione degli utenti grazie all’ampia area luminosa, in collegamento diretto con il giardino esterno. La grande vetrata creerà così una zona a portico, che costituisce un pre-ingresso atto a proteggere dalle intemperie nei mesi invernali e dal sole nei mesi estivi. All’ingresso, ospitata in una ludica casetta in legno, sarà individuata una zona portineria per la sosta del personale e punto informativo per le famiglie.

La piazza della nuova scuola rappresenta uno degli elementi urbani più connotativi, un luogo di socializzazione nel quale si svolgeranno spettacoli e attività di vario genere, incarnando un po’ il concept del progetto della scuola: ampio spazio pensato, quindi, come punto di accoglienza e condivisione per i bambini e le famiglie. Ospiterà le varie feste annuali (inizio-fine anno, Natale, carnevale) con una capienza di circa 400 persone. La funzione principale della “piazza” sarà quella di permettere lo svolgimento delle attività sportive, divenendo un’ampia palestra vera e propria, dotata delle attrezzature e di una pavimentazione idonea. Nella zona ovest due corridoi distributivi condurranno alle 8 aule, ai relativi servizi igienici e ai 4 atelier destinati a attività specifiche.

La flessibilità degli spazi, che costituisce prerogativa della scuola, è ottenuta da aule duplex, in grado di garantire una costante efficienza e di prestarsi sia per la consumazione dei pasti che a cambiamenti futuri. Ogni aula è concepita come una piccola “casetta”, rivolta verso l’esterno, mettendo costantemente il bambino in relazione con la natura e fornendo un accesso diretto al giardino. Anche in questo caso, come per la “piazza”, le aule avranno un piccolo portico frontale, creato dalla vetrata arretrata, utile per aumentare l’ombreggiamento nei mesi estivi e le attività all’aperto nei mesi invernali, protette dalle intemperie e dai venti. Sia dalla “piazza” che attraverso alcuni atelier si avrà la possibilità di accedere in maniera diretta verso la corte verde interna che, date le sue dimensioni circoscritte, permetterà una maggiore autonomia al bambino al fine di sviluppare laboratori all’aria aperta e in completa sicurezza tra esterno e interno.