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SCUOLA DI ALTA CUCINA DI VILLA REDENTA: LE PRECISAZIONI DEL COMUNE AI DUBBI DI GRIFONI (P.S.)

L'Amministrazione Comunale interviene per fare chiarezza:”Le dichiarazioni rilasciate da un consigliere comunale di minoranza sulla notizia apparsa in questi giorni circa l'istituzione a Perugia di un' “Alta scuola di Cucina Italiana”, richiedono alcune specifiche per evitare inutili e strumentali polemiche e fare in modo che i cittadini possano conoscere la situazione attuale in maniera chiara e trasparente.

Innanzitutto serve chiarire che, per quanto riguarda la Scuola d'Alta Cucina di Villa Redenta, la Regione Umbria non è mai stata tra gli attori che hanno dato vita al progetto. Fin dal suo avvio, infatti, la Scuola di Villa Redenta è nata da un'intesa tra le amministrazioni della Provincia di Perugia e il Comune di Spoleto, le quali insieme a soggetti privati hanno dato vita ad una Fondazione che a sua volta ha individuato una società che sta lavorando al progetto.

Altra questione, rispetto alla Regione, è l'obiettivo di ricercare anche il coinvolgimento della stessa per lo sviluppo del progetto.

Gli organi della fondazione sono scaduti nell'aprile dello scorso anno e le nuove Amministrazioni della Provincia e del Comune si sono attivate sia per affrontare un'analisi approfondita dello stato di avanzamento del progetto, sia per individuare i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione, nomina questa, che sarà ufficializzata a breve.

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