Categorie: Cronaca Terni

Sanitari 118 'angeli' salvano ternano da tentato suicidio. L'uomo voleva gettarsi nel vuoto dal suo balcone in Via Turati

Luca Biribanti

Poteva trasformarsi in tragedia il proposito di morte di un giovane 32enne ternano, che ieri aveva tentato il suicidio. L'uomo era disperato per motivi personali e verso le 16.00 di ieri si è affacciato sul suo balcone con le gambe a penzoloni sul vuoto. All'interno dell'appartamento c'erano la moglie, i 2 figli e la sorella di lui, disperati per ciò che stava avvenendo. Da un gruppo di folla che si era raccolta sotto il condominio di Via Turati era partita nel frattempo una chiamata al 118. Il destino ha voluto che un mezzo avesse da poco finito il suo turno e stesse per rientrare alla base, quando è arrivata la segnalazione dal centralino con l'ordine di portarsi sul luogo del dramma. Subito i sanitari del 118 hanno capito che non c'era un minuto da perdere e sono volati in Via Turati. Massimiliano Consalvi, aiuto soccorritore del 118, è sceso dall'ambulanza e si è subito precipitato al piano dell'uomo; ad aprirgli è stato uno dei fglioletti, ma Massimiliano non è potuto intervenire perchè l'uomo minacciava di buttarsi se qualcuno avesse cercato di ostacolarlo. Nel frattempo dal centralino è arrivata una chiamata sul cellulare dell'uomo sospeso nel vuoto. Era Massimo Giardinieri, centralinista del 118, che aveva avuto la brillante intuizione di distrarre l'uomo per permettere al soccorritore di intervenire. Il gioco di squadra ha funzionato alla grande. Quando l'uomo è stato distratto dal trillo del cellulare e ha risposto, Massimiliano ha letteralmente acciuffato il padre disperato che è stato tirato giù dal cornicione. Resosi conto di quello che era successo l'uomo si è sciolto in lacrime davanti al suo salvatore, raccontandogli la sua tragica storia. Anche il sindaco, Leopoldo Di Girolamo è intervenuto per ringraziare i sanitari del 118 a nome di tutta la città: “Gli operatori del 118 – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – che sono intervenuti in viale Turati, per salvare la vita di un giovane uomo che voleva compiere un gesto estremo, hanno dimostrato professionalità ma soprattutto grande senso civico. Non hanno esitato a mettere a repentaglio la loro stessa vita per intervenire in una situazione di emergenza e di oggettivo pericolo. Un plauso va all’operatore Massimiliano Consalvi che è materialmente intervenuto sulla persona che era sul cornicione del palazzo così come al centralinista del servizio di emergenza Massimo Giardinieri che è riuscito a distrarre il giovane consentendo l’intervento di salvataggio. Il servizio coordinato dal dottor Luigi Rinaldi ha dunque dimostrato capacità e senso di umanità. Mi sembra opportuno mettere in giusto risalto una vicenda che si conclude in maniera positiva, che evita una tragedia personale e familiare, grazie alla dedizione degli operatori della sanità pubblica. Anche per questo ho inviato loro una nota di ringraziamento a nome mio e della città di Terni”.

© Riproduzione riservata