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Sanità, ospedale di Perugia abbatte liste d’attesa per prestazioni sanitarie programmate

Sarà operativo entro il prossimo mese di settembre il piano straordinario per l’abbattimento delle liste d’attesa per le prestazioni sanitarie programmate. Lo ha annunciato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, in occasione della presentazione della nuova apparecchiatura per la risonanza magnetica dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Nella stessa sede, in precedenza, la presidente Marini, insieme al direttore regionale alla sanità, Emilio Duca, aveva avuto un incontro operativo con tutti i direttori generali delle aziende sanitarie ed ospedaliere umbre per definire le linee del piano.

La presidente ha quindi riferito che già nei prossimi giorni il piano sarà oggetto di una fase partecipativa con le organizzazioni sindacali e professionali per la definizione dei necessari accordi di carattere organizzativo e finanziario. Una partecipazione che vedrà anche il coinvolgimento delle associazioni dei cittadini, degli utenti, a cominciare dal Tribunale per i diritti del malato.
“In Umbria – ha affermato la presidente – abbiamo un modello di governance della sanità che per efficienza, qualità e sostenibilità economica rappresenta una eccellenza nel paese. Ma qui, come anche in altre parti dell’Italia, c’è una criticità relativa ai tempi di attesa eccessivi per alcune prestazioni programmabili sanitarie, soprattutto quelle diagnostiche e di specialistica. Con questo piano intendiamo abbattere questi tempi al fine di offrire, anche in questo settore, un servizio più coerente con i bisogni di salute dei cittadini che in ogni caso hanno comunque un elevatissimo livello di fiducia nella qualità e affidabilità complessiva della sanità regionale. Con questo piano – ha aggiunto la presidente – intendiamo mettere a punto un nostro ‘modello’ che potrebbe rappresentare anche una buona pratica per le altre regioni”.

Nel concreto il piano prevederà l’allungamento dell’orario di utilizzo delle strutture diagnostiche; operatività delle stesse strutture estesa anche al sabato ed alla domenica; un accordo con Poste Italiane per consentire il pagamento on-line delle tariffe; il “recalling” automatico dei cittadini che hanno effettuato una prenotazione sia come occasione per ricordare l’appuntamento fissato, sia eventualmente per il suo annullamento; un numero telefonico unico per le disdette; maggiore coinvolgimento ed utilizzo delle strutture private – nell’esclusivo ambito regionale – convenzionate con il servizio sanitario pubblico.
Il piano sarà adottato dalla Giunta regionale nella seduta del prossimo 4 agosto.