Erano appena passate le 13 di lunedì quando la Sala Operativa della Questura ha dato l’allarme a tutti gli equipaggi di rintracciare un furgone telonato giallo con a bordo due individui che poco prima si erano resi protagonisti di un furto aggravato sfociato in una rapina.
Le Volanti si sono posizionate nei vari snodi della città; una lungo il raccordo autostradale Perugia – Bettole nei pressi dell’Uscita di San Faustino a monitorare il transito dei veicoli in direzione Nord, in questo periodo particolarmente rallentato per i cantieri in atto. Poco dopo è arrivato il mezzo in questione e i poliziotti lo hanno subito bloccato impedendone il passaggio e la fuga con l’auto di servizio di traverso. A questo punto i sospettati sono stati condotti in Questura insieme al furgone misterioso.
I due uomini, entrambi di Pontedera, sono stati identificati: un 37enne italiano, con precedenti di polizia, ed un 26enne marocchino, già autore di un furto di bancali ad un supermercato di Arezzo nel 2015; all’interno del cassone del furgone sono state trovate cento bancali in legno, un probabile furto. Ed è proprio andata così. A testimoniarlo un commerciante che ha raccontato che, mentre si accingeva a chiudere il negozio intorno alle ore 13.00, si è accorto della presenza sospetta di un furgone telonato all’interno del cortile di pertinenza dell’attività commerciale. Ha poi visto due persone intente a caricare quattro bancali in legno all’interno del furgone. Immediatamente il commerciante ha contattato il 113 per richiede l’intervento della Polizia. Nel frattempo, per impedire ai malfattori di scappare, ha tentato di ostruire la via di fuga davanti al cancello con la sua auto. I due malviventi non si sono lasciati scoraggiare e hanno urtato la sua auto guadagnandosi la fuga. Io commerciante ha quindi tentato di fermare uno dei due che di tutta risposta cominciava a spintonarlo ed entrambi sono caduti terra. Il furgone si è qu Nadia llo tanto a forte velocità in direzione di Perugia.
Per i due sono scattate le manette per rapina impropria, vista anche la loro pericolosità sociale e il fatto che entrambi annoverano precedenti di Polizia specifici.P ma non è finita qui, perché i due sono anche indagati per ricettazione in quanto alcuni bancali risultano essere stati probabilmente rubati ad altra attività commerciale al momento non identificata. Nel pomeriggio sono stati trasferiti al carcere di Capanne.