Assisi

Rifiuti abbandonati a Ponte Grande e Ponte Marchetto, scattano le denunce

Nella zona di Ponte Grande, ad Assisi, sono stati abbandonati 11 sacchi colmi di residui di cartongesso. Non è la prima volta che si verificano casi di abbandono di rifiuti in quell’area, già scelta qualche mese fa da una ditta marchigiana per depositare cumuli di guaina catramata.

In quell’occasione l’amministrazione comunale, che da tempo ha avviato un’azione serrata di vigilanza e controllo, ha proceduto a individuare i responsabili e a far partire la segnalazione alla magistratura. Nel frattempo la ditta obbligata a rimuovere i rifiuti è fallita per cui il compito di portare via la guaina catramata spetterà al Comune con un impegno di spesa non preventivato.

Dopo il danno la beffa

Intanto sono scattate le indagini della polizia locale per arrivare al responsabile che di recente ha abbandonato i sacchi di cartongesso e in caso di non individuazione toccherà all’amministrazione, purtroppo, accollarsi i costi per la rimozione.

A breve saranno recuperati e portati allo smaltimento i rifiuti di amianto rinvenuti qualche giorno fa sugli argini del Tescio, in località Ponte Marchetto; anche in questo caso, purtroppo, le spese per il recupero saranno a carico dell’amministrazione qualora non si individuerà l’autore del fatto.

Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, purtroppo, non è sporadico in particolare nelle zone di montagna ma anche in altre aree del territorio comunale, per cui l’amministrazione ha deciso di rafforzare ulteriormente l’attività di controllo, intensificando l’installazione di foto trappole e aumentando la vigilanza della polizia locale e delle guardie ambientali di Ecocave.

Per disposizione del sindaco Stefania Proietti ognuno di questi episodi, anche nei casi in cui non è possibile trovare indicazioni immediate sui responsabili, viene segnalato alla autorità giudiziaria come reato ambientale:

Negli ultimi tempi sono stati troppi gli abbandoni di rifiuti, in larga parte provenienti da lavori edili e spesso pericolosi, nel nostro territorio. Chiediamo ai cittadini di collaborare con noi, segnalando e denunciando questi comportamenti incivili deturpanti dell’ambiente e pericolosi per la salute, il Comune sarà sempre parte civile nel denunciare alla magistratura ogni aspetto di reato.