Cronaca

Ricordo di Fulvio Sbarretti, il carabiniere che donò la vita per salvarne 10

Si è svolta nel pomeriggio di ieri in Nocera Umbra la cerimonia commemorativa del Carabiniere Medaglia d’Oro al Valor Militare Fulvio Sbarretti, caduto, unitamente ai commilitoni Alberto La Rocca e Vittorio Marandola, in quella tragica giornata del 12 agosto 1944 in Fiesole.

L’Arma ha voluto tributare il solenne onore e profondissima riconoscenza a coloro che, tristemente noti come i “Martiri di Fiesole”, compirono un gesto di eroismo, di altissimo valore morale e profonda umanità, donando la loro vita e consegnandosi alle truppe tedesche per salvare 10 civili tenuti in ostaggio e venendo subito dopo fucilati.

In questa significativa giornata era presente anche il fratello Pasquale Sbarretti.

Il momento del ricordo ha visto dapprima la deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba del caduto, poi la Santa Messa e a seguire una semplice ma significativa cerimonia con la deposizione di una corona di alloro al monumento di Fulvio Sbarretti in Bagnara di Nocera Umbra.

Alla commemorazione erano presenti l’Onorevole Virginio Caparvi, del Sindaco di Nocera Umbra Giovanni Bontempi, del Prefetto di Perugia dott. Armando Gradone, del Comandante della Legione Carabinieri Umbria Gen. B. Massimiliano Della Gala e delle massime autorità provinciali delle Forze di Polizia.