Categorie: Cronaca Terni

Retata anti-prostituzione: nel blitz della Polizia finiscono anche trans. 8 persone coinvolte

E’ stata davvero una nottataccia quella appena passata per gli agenti dell’Ufficio Volanti, che in una serie di controlli straordinari mirati alla prevenzione del fenomeno della prostituzione, hanno effettuato numerosi pattugliamenti nelle zone frequentate da prostitute e da transessuali, ma è andata sicuramente peggio alle persone che di notte animano questi luoghi, che si sono visti sfumare guadagni ed intrattenimento. Controlli fruttuosi, che hanno portato all’identificazione di 8 persone, a 2 espulsioni e a 2 denunce.
In particolare, tra le persone identificate in viale Borzacchini, tutti cittadini rumeni, gli agenti hanno trovato un minore, segnalato dalla Questura di Roma per essersi allontanato da una casa famiglia della capitale; dopo una breve indagine è stato temporaneamente affidato ad una zia residente a Terni.
Più movimentato invece il controllo in Piazzale Caduti di Montelungo, dove alla vista della Volante, due donne di colore intente ad adescare potenziali clienti, si sono date alla fuga; dopo un breve inseguimento nelle vie cittadine, una di loro è stata raggiunta, ma all’arrivo degli agenti ha subito accusato dei forti dolori all’addome e per questo è stata accompagnata in ospedale, dove è stata riconosciuta dai medici come la stessa persona che si era presentata lo scorso settembre con gli stessi sintomi. All’epoca le erano riscontrati dei fibromi ed era stata messa in lista d’attesa per un intervento, ma la donna aveva rifiutato di sottoporvisi ed aveva lasciato l’ospedale; ieri notte, dopo i controlli, è stata dimessa e portata in Questura dove è stata denunciata per mancanza di documenti identificativi e stamattina verrà espulsa ed accompagnata al Centro di Identificazione ed Espulsione di Ponte Galeria.
Un’altra pattuglia, a Viale Trieste, ha controllato invece un’autovettura con a bordo due uomini, due transessuali stranieri; uno, un cittadino argentino di 45 anni, è risultato già colpito nel 2006 da un’espulsione della Questura di Arezzo, mentre nel settembre 2011, la Questura di Ancona gli ha rigettato l’istanza di regolarizzazione: è stato perciò accompagnato all’Ufficio Immigrazione dove è stato denunciato per soggiorno illegale nel territorio dello Stato e di nuovo espulso. L’altro, un cittadino uruguaiano di 34 anni, è stato invece sanzionato per aver ospitato, nella sua abitazione di Terni, l’argentino senza aver denunciato la sua presenza alla Questura entro le 48 ore. Dovrà pagare una multa di 320 euro.