Cultura & Spettacolo

I ragazzi dell’Oratorio Agape, la Grande Bellezza di Bevagna

La grande bellezza di Bevagna non è soltanto la suggestiva piazza Silvestri, la vera forza di Bevagna non è soltanto il Mercato della Gaite, il futuro di Bevagna non sta solo nelle sue tipicità: la sua bellezza, la sua forza ed il suo stesso futuro, sono andati in scena ieri sera, al teatro Torti, quando sono saliti sul palco i ragazzi dell’Oratorio Agape, emblema stesso  della ‘Meglio Gioventù’ per dirla restando in tema artistico.

Non occorre essere critici teatrali per poter affermare che i loro spettacoli riescono a coinvolgere il pubblico, ad entusiasmarlo, a divertirlo, a commuoverlo e comunque a meravigliarlo. Lo spettatore non assiste passivamente, si appassiona e si emoziona, vive la proposta teatrale insieme ai ragazzi che a loro volta ci mettono cuore ed anima.

Il giorno prima li vedi in giro per Bevagna, ognuno preso dalla sua vita, dal suo lavoro, dai suoi problemi, e poi te le ritrovi la sera sotto i riflettori perfettamente calati nei rispettivi ruoli, in grado di far rivivere favole, sogni ed atmosfere lontane, da Pinocchio a Cenerentola, sino al travolgente Grease in cartellone sino a questa sera e che – non a caso – ha fatto già registrare il tutto esaurito, come spesso accade del resto, quando uno ha successo.

I ragazzi dell’Oratorio Agape di Bevagna recitano, cantano, ballano ma non solo: sono anche coreografi e truccatori, falegnami ed elettricisti, costruiscono lo spettacolo a 360 gradi, dal riadattamento del copione al dietro le quinte.

Le loro battute ed i loro sketch fanno scompisciare dal ridere, i loro monologhi riescono a catture l’attenzione, le loro canzoni hanno voci cristalline e possenti al tempo stesso, i loro balli sono eseguiti alla perfezione: non hanno davvero nulla di invidiare alle compagnie di professionisti, anzi, possono contare sul valore aggiunto della spontaneità e del fuoco dell’entusiasmo.

‘Quillu che je mitti a fa, lo fonno vene’: il dialetto è la lingua del cuore, e questa frase può riassumere l’essenza stessa del loro impegno. Una considerazione che più di uno ha fatto ieri sera, e che non si può che sottoscrivere.

I ragazzi dell’Oratorio Agape di Bevagna si divertono e fanno divertire. L’altra magia, è che te li ritrovi tutti insieme, dopo un’accesa competizione elettorale e dopo una burrascosa edizione del Mercato delle Gaite, a fare squadra, a prescindere dai colori politici e di gaita.

Bevagna, città Gioiello d’Italia, vanta all’occhiello un altro gioiello: sono loro! Solo gli scroscianti applausi a scena aperta riescono a far ‘tremare’ il teatro Torti.

Auguri ragazzi, Ad Maiora!