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QUINTANA: LA MORA SI AGGIUDICA LA VITTORIA DEL “GAREGGIARE DEI CONVIVI”. 2a CROCE BIANCA (Foto)

Il rione La Mora si è aggiudicato il “Gareggiare dei Convivi”, il 33° concorso enogastronomico della Giostra della Quintana di Foligno che per l'edizione 2008 aveva la carne di cinghiale quale ingrediente base del piatto in gara. Il tema ufficiale era infatti “La stagion del Porco Cignale è da sempre per tutto febraro, è caldo e humido, e di dura digestione, e chi ne magna faccia essercitio”, frase tratta da “Il Trinciante” di Vincenzo Cervio.

L'apertura delle buste contenenti i punteggi assegnati dai giurati è avvenuta questa sera a palazzo Candiotti alla presenza del presidente dell'Ente Giostra, Domenico Metelli, e del presidente della Commissione Artistica, Stefano Trabalza, oltre che di un foltissimo pubblico costituito dai rappresentanti dei dieci rioni della città.

Il rione La Mora, di cui è priore l'avvocato Decio Barili, aveva denominato il proprio piatto di gara “Tavolozza di sapori di cinghiale” composto da medaglioni di lingua su pomo sdegnoso, trippa al ginepro, polpette di coscio in sugo di uva nera (ingredienti: trippa, lingua e carne di cinghiale, odori vari, erbe aromatiche, melanzana, sale, olio extravergine d'oliva, capperi, aceto, aglio, petrosello, bacche di ginepro, rosmarino, salvia, pane raffermo, latte, formaggio, uovo, pepe, uva nera).

Il rione La Mora ha ottenuto 43 punti così articolati: 19 per il piatto di gara (attinenza storica, ingredienti, presentazione e riuscita del piatto); 15 punti per l'aspetto generale artistico (allestimento e spettacoli); 9 punti per il vino (abbinamento al piatto e qualità).

Al secondo posto si è classificato il rione Croce Bianca con 41 punti (18-15-8); al terzo posto il rione Cassero con 40 punti (18,5-13-8,5). Ex-aequo tutti gli altri: Ammanniti (12-9-6), Badia (11-13-6), Contrastanga (16-15-8,5), Giotti (15-8-6,5), Morlupo (9-11-6), Pugilli (13,5-13-7,50), Spada (13-14-7,25).

La giuria di gara era composta da Giancarlo Malacarne (storico e giornalista, direttore della rivista “Civiltà Mantovana”, autore di numerosi libri e pubblicazioni; ha curato inoltre l'allestimento di importanti mostre come quelle araldiche nel Palazzo Ducale di Sabbioneta e nel Palazzo Ducale di Mantova); da Alviero Bigi (chef di cucina e pasticceria, presidente dell'Unione regionale cuochi dell'Umbria, storico ed esperto in gastronomia antica) e dal sommelier Mario Arcangelo Ugolini. Ciascun giurato ha redatto una relazione rispetto alla propria specializzazione per ciascuno dei dieci rioni.

Nell'occasione il presidente Domenico Metelli ha anticipato che una delle novità del concorso del prossimo anno sarà l'organizzazione di un incontro propedeutico tra i rappresentanti dei rioni e la giuria, allo scopo di approfondirne la metodologia.