Categorie: Cronaca

Pubblicato “Il giglio e la spada” di Valentina Orlando

E’ stato pubblicato  Il giglio e la spada, edito dalla Sovera di Roma, con la prefazione di Alessandro Meluzzi. Il testo di Valentina Orlando è impreziosito dall’immagine dell’opera “La promessa”, concessa dall’artista Elisabetta Trevisan.

Il giglio e la spada, è molto più che un’affascinante racconto ricco di riferimenti storici e letterari, ed è anche molto più che un viaggio nello spazio e nel tempo che, partendo dalle steppe d’Oriente e passando per le foreste d’Europa, giunge fino alle pendici dei Monti Sibillini: è un percorso di trasformazione interiore e iniziazione ai simboli della cavalleria per chi sia disposto, come l’autrice, a lasciarsi guidare da un misterioso personaggio, che appare d’improvviso a San Galgano, in Toscana – laddove si trova la vera spada nella roccia – , e  interpellare da simboli eterni della cavalleria.

 “Attraverso uno stile fluido e al contempo raffinato”, afferma Alessandro Meluzzi, in una lettura assolutamente libera che dimostra una particolare capacità interpretativa dei messaggi subliminali e dei contenuti archetipici, il lettore è trasportato in una dimensione onirica e trascinano in un’intrigante narrazione, con un crescendo di pathos e trasporto emozionale”. Traluce quasi in forma di enigma, nella filigrana del testo e nei versi poetici che costellano il racconto – “frammenti” di visioni che l’autrice ha completato nella raccolta poetica intitolata Visioni in Volo – un messaggio spirituale da custodire nel cuore, affinché questo non divenga come la terra desolata priva del Graal, governata da un re dimentico della propria natura regale e disarmato contro i draghi interiori. “La cavalleria”, afferma l’autrice, “è un mondo nel quale mi sono immersa per mesi ‘evocando’, infine, un personaggio col quale ho viaggiato nel tempo e nello spazio, mia guida nell’esplorazione della complessa simbologia che concerne la figura del cavaliere, nata dall’incontro tra Oriente e Occidente, e che accompagna l’opera di trasformazione interiore: il ponte, il drago, il cavallo, simbolo di forze contraddittorie, la spada, il Graal. Questo viaggio mi ha costretta a un confronto personale con archetipici eterni, nel gioco di luce e d’ombra dello spazio interiore, è divenuto visione, Visioni in Volo, la mia raccolta poetica”.

Valentina Orlando è dottoressa di ricerca in filosofia e scienze umane  e docente nelle scuole superiori. Collabora con il Giornale di Brescia e ha collaborato con la Scuola Internazionale per la ricerca Interdisciplinare della PUSC. Attualmente è in servizio presso l’Istituto alberghiero “Giancarlo de Carolis” di Spoleto. Specializzatasi in bioetica e dopo aver discusso una tesi sull’ipotesi Gaia, nelle pubblicazioni successive si è interessata alle teorie olistiche della vita alle loro implicazioni antropologiche e al rapporto tra spirito e materia. Ha pubblicato Il mistero del tempo: il cerchio e la croce (2012) e Contro il principio Gnostico – La libertà del vivente in Hans Jonas (2014).  Parte degli introiti saranno devoluti alla Casa famiglia Santa Lucia di Gubbio e all’Associazione ONLUS Argonauti.