Cultura & Spettacolo

Proseguono i “Venerdì della storia trevana” a Villa Fabri

La storia locale custode della memoria del territorio: da questo concetto sono nati I Venerdì della storia trevana che giunti alla quarta edizione, propongono quest’anno il tema: dal seicento al Settecento con uno sguardo all’Ottocento. Per i cittadini che operano, a vari livelli, nel promuovere e valorizzare la città è un efficace e imperdibile momento per conoscere la storia direttamente dalla voce degli studiosi che operano “sul campo”. Una serie di conversazioni che vuole essere un’ampia trattazione interdisciplinare a più voci sulla storia moderna di Trevi. L’iniziativa è nata da una proposta dello storico dell’arte Carlo Roberto Petrini e ha visto la condivisione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Trevi e della Sistema Museo.

Otto incontri per raccontare la storia della città e del territorio e tramandarla alle nuove generazioni in maniera scientifica e divulgativa. A Villa Fabri, Sala Salomone, fino ad aprile si succederanno studiosi e ricercatori che verranno presentati nel corso degli otto appuntamenti. Gli argomenti spaziano dalla storiografia all’arte e alla musica. I relatori non mancheranno di suscitare riflessioni intorno al valore del patrimonio storico-culturale-artistico-musicale di Trevi.

Dopo le prime interessanti iniziali lezioni, tenute da relatori d’eccezione, i Venerdì della storia trevana proseguono con la conferenza dello storico Fabio Bettoni su “Durastante Natalucci e la storiografia del Settecento”, venerdì 24 novembre 2017,Villa Fabri, ore 17.30; poi si andrà avanti con il tema “ Trevi attraverso la cartografia storica”, ne parleranno Mario Squadroni, storico-archivista, Università degli Studi di Perugia e Alessandro Bianchi, Funzionario – Archivista, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, venerdì 15 dicembre 2017, sempre a Villa Fabri, alle ore 17.30.

Il 2018 si apre con l’argomento “La settecentesca statua processionale di Sant’Emiliano di Pietro Epifani di Foligno”, relatrice: Stefania Nardicchi, Storica dell’Arte, Beni Culturali della Arcidiocesi Spoleto-Norcia, venerdì 19 gennaio, Villa Fabri, ore 17.30. Biancamaria Brumana, Ordinario di Musicologia e Storia della Musica, Università di Perugia e di Firenze, parlerà su “Felice Beretta: un cantante trevano del Settecento e la sua carriera tra Italia e Germania”, venerdì 23 febbraio 2018, Villa Fabri, ore 17.30.

Come recita il titolo di questo ciclo di conferenze, “ …uno sguardo all’Ottocento” sarà dato dalla storica dell’arte Arianna Ricci che affronterà il tema “Enrico Quattrini, scultore: il busto di Augusto Ciuffelli a Trevi”, venerdì 16 marzo 2018, Villa Fabri, ore 17.30.

La conclusione del ciclo di incontri è stata affidata allo storico della Chiesa Mons. Giampiero Ceccarelli, Direttore Beni Culturali della Arcidiocesi Spoleto-Norcia, che parlerà de “la visita pastorale del Settecento di Mons. Carlo Giacinto Lascaris O.P., arcivescovo di Spoleto”, fatta a Trevi nel 1713, venerdì 13 aprile 2018, Villa Fabri, ore 17.30.

Gli incontri del prossimo anno saranno dedicati all’Ottocento e al Novecento con particolare riferimento a personaggi che hanno dato lustro alla città di Trevi nei vari campi del sapere. Conoscere il passato costituisce una delle ragioni per non sentirsi estranei al luogo in cui si vive, creando un protagonismo finalizzato alla realizzazione di un responsabile senso di cittadinanza. Le conversazioni saranno tenute da storici, storici dell’arte e cultori di storia locale.