Todi

Profughi nascosti in un container lungo la superstrada, salvati dai carabinieri

Nelle prime ore di oggi i Carabinieri di Todi hanno trovato in un container, in un area di sosta a Pantalla, lungo la E/45, cinque giovani di nazionalità afghana.

Il mezzo che trasportava il container era partito dalla Serbia lo scorso 15 giugno, ed era diretto in Campania.

I rumori dall’interno del container

L’intervento dei carabinieri è stato richiesto dallo stesso autista del camion che aveva sentito dei rumori provenire dal container.

All’inizio l’autista ha pensato ad un problema meccanico ma poi avendo udito chiaramente delle voci provenire dall’interno ha chiamato il 112.

Quando i carabinieri intervenuti hanno aperto il portello del container hanno trovato all’interno 5 giovani in evidente difficoltà fisica.

Il salvataggio

I militari hanno immediatamente provveduto a rifocillarli e a contattare il 118 di Todi per le cure del caso, visto che uno di questi ha anche accusato un lieve malore.

I 5 uomini sono stati condotti presso la Compagnia di Todi insieme al camionista serbo.

Ai carabinieri i giovani afghani hanno raccontato di essere stati fatti salire all’interno del container in un’area di sosta al confine tra Slovenia e Croazia il 15 giugno.

2.500 euro per rischiare di morire

Al mediatore, un uomo del posto, i giovani avevano pagato la somma di 2.500 euro a testa per poi rimanere nascosti due giorni tra il materiale stipato (contenitori di vetro).

I militari hanno poi provveduto a sistemare i 5 in una struttura di accoglienza grazie alla disponibilità offerta dal Comune di Todi.