Categorie: Città di Castello Cronaca

Presentata la “Banca del tempo” di Umbertide, dove le ore sono denaro

Una vera e propria banca dove al posto del denaro si scambiano le ore ed ognuno mette a disposizione le proprie capacità, competenze e saperi, ricevendo al contempo i servizi di cui ha bisogno. E’ la Banca del tempo, iniziativa presentata stamattina in Comune alla presenza del sindaco Marco Locchi, dell’assessore Raffaela Violini, dell’assessore alle Politiche sociali del Comune di Citerna Matteo Pellegrini, dell’assessore alle Politiche sociali del Comune di San Giustino Elisa Mancini, della dott.ssa Cristina Donati Sarti dell’Ufficio di piano della zona sociale n. 1 e di Leonella Zucchini, Aldo Manuali e Lorenza Caporali dell’associazione Genitori insieme per. Proprio da quest’ultima è partita l’idea di creare una banca del tempo, che ha subito incontrato l’interesse di altre associazioni del territorio (Alice Arci di Citerna, Genitori oggi onlus e Altomare di San Giustino, Banca del tempo di C. di Castello e Gruppo Volontari di Umbertide).

Il progetto, che oggi abbraccia 4 Comuni (Umbertide, Città di Castello, San Giustino e Citerna) è stato finanziato dalla Regione con 8mila euro mentre il Comune di Umbertide ha fatto la sua parte mettendo a disposizione la sede presso la Palazzina dei servizi sociali.

“La banca del tempo è nata dall’esigenza di dare una risposta alla difficoltà che le donne incontrano nel conciliare i tempi di vita e di lavoro, ma è rivolta a tutti, specie ai giovani – ha spiegato Leonella Zucchinichi vuole iscriversi dovrà rivolgersi presso il nostro sportello per un colloquio conoscitivo e mettere a disposizione degli altri le proprie competenze, che possono essere le più variegate, dall’aiuto compiti alle pulizie, dal dog sitter al baby sitter, dalle piccole riparazioni alla preparazione pasti. Non c’è un limite a ciò che una persona può offrire. L’obbiettivo è quello di creare una rete di persone che diano e ricevano aiuto recuperando i rapporti di buon vicinato di un tempo. Si tratta di uno strumento che consente di offrire piccoli aiuti quotidiani specie in tempi di crisi”.

Alla banca dati si può accedere anche online, anche se il primo contatto avviene presso lo sportello. Chi si iscrive, gratuitamente, attiva il proprio conto corrente dove al posto dei soldi vengono contabilizzate le ore che si scambiano.

E’ un progetto che rimette al centro la persona e le sue capacità e competenze. – hanno concluso il sindaco Locchi e l’assessore VioliniCon la banca del tempo possiamo stimolare le persone ad incontrarsi e a relazionarsi, valore aggiunto che non deve andare disperso”.

La banca del tempo verrà inaugurata ufficialmente sabato 14 marzo alle ore 11 in via Magi Spinetti e sarà aperta tutti i giovedì dalle ore 16 alle ore 19.